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Il bushcraft è una di quelle cose che è sempre esistita ma che semplicemente non avevamo ancora etichettato con cura nel nostro personale archivio anche perché con i termini inglesi si sa, spesso si fa finta di saperne appieno il significato quando magari ne abbiamo vagamente intuito il senso. Poi un giorno diventa una parola... Trendy e allora lo senti in bocca ad amici e conoscenti e non puoi più far finta di sapere di cosa si tratta. Allora te lo spieghiamo noi! In estrema sintesi con bushcraft si intendono tutte quelle pratiche e metodi atti alla sopravvivenza in luoghi naturali, tipicamente i boschi, che sfruttano unicamente le poche risorse che si hanno a disposizione.
Insomma, imparare le tecniche bushcraft equivale a sapersela cavare da soli ma anche avere un'ottima occasione per stare maggiormente in contatto con la natura. E, guarda caso, quella è una cosa che ci piace parecchio anche quando siamo in sella alle nostre moto da fuoristrada e uno dei motivi per cui spesso si scelgono moto adatte all'on-off. Che le due discipline, quella del bushcraft e quella della guida in fuoristrada, abbiano molto in comune è abbastanza evidente, ma nessuno aveva mai pensato di combinarle in un unico momento di apprendimento almeno fino ad ora. Da qualche tempo, infatti, gli amici della Di Traverso School che si occupano di insegnamenti di guida in flat track e adventouring hanno iniziato a proporre in collaborazione con gli esperti di bushcraft di Wild Emilia dei week-end in cui cimentarsi in entrambe le discipline e divertirsi passando due giorni in mezzo alla natura selvaggia.
Il prossimo appuntamento è previsto per sabato 13 e domenica 14 maggio e il programma prevede prima una lezione teorica e pratica sulle tecniche di guida, poi un'uscita tra strade bianche e guadi che nel pomeriggio porterà al campo bushcraft. Qui i partecipanti apprenderanno i primi rudimenti per crearsi l'accampamento, su come potalizzare l'acqua o procurarsi il cibo, su come conservarlo e cucineranno la cena sul fuoco tutti assieme. State tranquilli: non c'è il pericolo di rimanere a stomaco vuoto anche perché sia il pranzo del sabato sia quello della domenica prevedono le prelibatezze locali. Già perché altro dettaglio da non sottovalutare, il week-end si svolgerà nell'appennino reggiano. La base di partenza è presso l'agriturismo La Razza di Reggio Emilia dove la Di Traverso School ha il proprio campo base e dove è possibile eventualmente anche pernottare nelle sere precedenti o successiva. La notte di sabato invece si passerà ovviamente in tenda fornita dall'organizzazione! L'intera esperienza è proposta a 380 euro, qui sotto riportiamo il programma, ma tutte le informazioni e la possibiità di prenotarsi li trovate direttamente sul sito della Di Traverso School.
ORE 9.00: ritrovo presso La Razza Il ritrovo è presso la sala colazioni, che si trova al piano terra del B&B “le Scuderie”.Faremo breakfast tutti insieme, una prima conoscenza e ci prepariamo con l’abbigliamento da moto.
ORE 10.00: Ci trasferiamo al campo base per il briefing iniziale con lezione teorica e pratica sul campo. Sulla base del livello di esperienza dei partecipanti, partiremo per le prime strade bianche (prima di pranzo).
ORE 13.00/13.30: Pranziamo con cucina tipica locale.
ORE 14.00/14.30: Ripartiamo per l’offroad
ORE 16.30: Arriviamo alla zona destinata al campo Bushcraft*. Creazione dell’accampamento e esperienza di vita all’aria aperta
ORE 20.00: Ceneremo out cook sulla brace con menu di carne, pesce e verdure (comprensiva di birra, vino e acqua di fonte).
ORE 8.30: Ci svegliamo e facciamo abbondante colazione con prodotti “home made”
ORE 13.00/13.30: Pranziamo con cucina tipica locale
ORE 14.00/14.30: Ripartiamo per l’offroad*
ORE 17.30: Rientriamo presso La Razza per debrief finale e saluti
*Contenuti di apprendimento di tecniche Bushcraft:
Briefing di “vivenza” in natura
Costruzione ripari
Costruzione zona fuoco e preparazione del fuoco e del braciere per OUT COOKING
Potabilizzare l’acqua e riconoscere una buona fonte di approvvigionamento
Reperire il cibo in natura
Nozioni di posizionamento ed orientamento con cartina e bussola
Riconoscere il territorio e tracciare la fauna locale
Conservazione del cibo
Il riparo, come individuare il luogo adatto e le varie tecniche costruttive
Gavetta o piatto
Borraccia
Luce frontale
Abbigliamento adeguato
Guanti pelle/cuoio
Sacco a pelo