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L'operazione era nata sotto il precedente management Harley-Davidson e incardinata all'interno della strategia "More Roads to Harley-Davidson" ma, come sappiamo, l'avvento della nuova gestione capitanata dal nuovo CEO Jochen Zeitz ha portato con sé una serie di profondi cambiamenti che non hanno però sbarrato la strada alla costruzione di una moto di piccola cilindrata attraverso la partership con Qianjiang (Benelli, QJ Motor). Il progetto va avanti dal 2019 e sembra costruito sulle note Benelli 302 o QJ Motor 350: dalle foto rubate sembra che in effetti esitano dei prototipi con una ciclistica praticamente identica alla Benelli in vendita in Italia e prodotta in Cina.
Arriva adesso, grazie ai colleghi di motorcycle.com un'interessante verifica dei codici per i numeri di telaio presentati da Qianjiang per identificare i modelli in vendita negli Stati Uniti. Il codice di 17 cifre (VIN) che identifica in maniera univoca un esemplare, infatti, nella sua parte iniziale identifica la Casa produttrice e successivamente altri dettagli del modello/esemplare: Qianjiang ha presentato alla National Highway Traffic Safety Administration americana i VIN che intende utilizzare, unitamente al significato di ogni codice e numero.
Nell'esempio riportato dalla Casa cinese per spiegare all'ente americano il significato di ogni singola cifra e lettera all'interno dei VIN, viene usato a modello quello di una moto di 353 cc, dotata di un motore bicilidndrico parallelo, raffreddato a liquido con iniezione elettronica (insomma, qualcosa di molto simile a una QJ Motor SRK 350) la cosa singolare è che le prime tre cifre del VIN utlizzate per l'esempio, secondo motorcycle.com, identificherebbero come produttore non Qianjiang (LBB) ma Harley-Davidson (1HD). In pratica, sembrerebbe che la Casa di Milwaukee abbia suggerito a Qianjiang come comporre i numeri di telaio per l'omologazione di una moto sul territorio americano.
Con questi elementi affermare che la produzione della Harley-Davidson 338R sia prossima è forse un salto logico troppo ampio, ma certo questo documento segnala che dopo un momento interlocutorio la partnership tra Harley-Davidson e Qianjiang per la produzione di una motocicletta di piccola cilindrata prosegue: il dubbio adesso riguarda principalmente il come. Se infatti la prima foto spia mostrava appunto una ipotetica 338R modellata sui modelli Benelli e QJ Motor dotati del motore bicilindrico in linea, nel frattempo QJ Motor ha programmato l'arrivo della SRV300, una cruiser dall'estetica decisamente ispirata alle Harley-Davidson Sportster, con un inedito motore bicilindrico a V, come vuole la scuola custom americana: sarà questa la base di partenza per la Harley-Davidson di piccola cilindrata? In passato per i modelli d'accesso alla gamma di 750 cc (non più in produzione) non si era rinunciato all'architettura V2 che è un po' il marchio di fabbrica Bar&Shield e replicarla anche per la 300 o 350 contribuirebbe a mantenere un forte legame, anche d'immagine, con il resto della gamma H-D.
Fonte: motorcycle.com