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Presentata nel 2014, la Harley-Davidson LiveWire è stata un pugno nello stomaco per gli harleisti duri e puri. La marca più fedele alla tradizione della moto, schemi motoristici compresi, si gettava nella mobilità elettrica, e lo faceva prima di altri costruttori decisamente più dinamici nell'interpretare i cambiamenti. E nel farlo tradiva la filosofia motociclistica, basata su solido metallo e sull'inimitabile V-twin. Un motore che pulsa vivo, vibra e fa un rumore tanto singolare da essere addirittura coperto da brevetto!
Il concept LiveWire è stato presentato non solo staticamente, ma, soprattutto, dal 2014 è stato fatto provare a numerosissimi motociclisti negli Stati Uniti, in Canada, e nel 2015 in Europa, Italia compresa, e Malesia. I test sono serviti soprattutto a raccogliere utili riscontri per lo sviluppo del modello.
In un'intervista rilasciata al Milwaukee Business Journal, Sean Cummings – senior vice president prodotto di H-D – ha confermato che in Harley il progetto elettrico prosegue, e che la prima moto elettrica di serie marchiata H-D arriverà entro cinque anni. Se da un lato si prosegue con la gamma tradizionale, dedicata al pubblico composto da motociclisti classici, dall'altro Harley vuole avvicinarsi a un pubblico più giovane, e soprattutto meglio disposto a un nuovo modo di concepire la moto.
La LiveWire che abbiamo conosciuto nei Saloni eroga una potenze equivalente a 74 cavalli, per un coppia di 52 Nm, ed è in grado di accelerare da 0 a 100 orari in quattro secondi e di raggiungere i 150 km/h. L'autonomia è di 85 km e la batterie agli ioni di litio si ricarica in 3,5 ore.
Math Levatich, CEO di Harley-Davidson, in un'altra intervista ha detto che in questo periodo nella definizione della moto molto dipenderà da cosa riusciranno a migliorare i fabbricanti delle batterie in termini di autonomia e ricarica. Prevedibilmente, la moto di produzione non avrà l'estetica del modello visto finora (ne vedremo forse un giorno anche una versione "Electric Glide" da turismo...?).
Insomma, se il programma LiveWire è sembrato inizialmente il semplice tentativo di sondare il terreno direttamente, senza rifarsi all'esperienza altrui, ed era stato additato come uno dei motivi dell'uscita di scena di Mark-Hans Richer, ora arriva la certezza che la prima moto elettrica di Milwaukee arriverà nelle concessionarie fra pochi anni, accanto a Sportster, Dyna ed Electra, ovvero la prima H-D a essere stata dotata di avviamento elettrico nel lontano 1965. Chi l'avrebbe mai detto...