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La più grande birreria d’Italia, la Pedavena, ha collaborato con grande entusiasmo per la migliore riuscita della manifestazione. E così è stato. Si stimano infatti in circa 5000 persone le presenze nei due giorni a questa prima edizione.
Al binomio HAT-Pedavena si è aggiunta un’altra realtà motociclistica di matrice veneta, ovvero MBE – Motor Bike Expo. Francesco Agnoletto e Paola Somma, patron di MBE, con la loro squadra hanno aderito con grande impegno per fare sì che gli appassionati locali partecipassero numerosi. L’obiettivo comune per tutti era creare una manifestazione che promuovesse il mondo Adventouring nel nord-est italiano. Il risultato è andato oltre ogni previsione. La risposta del pubblico è stata massiccia, fedele alla tradizione motociclistica locale. La via è ora tracciata per uno sviluppo a Pedavena di tante iniziative per la promozione di un motociclismo d’avventura sempre più attivo e sostenibile.
Come negli altri Adventourfest, il cuore pulsante è stato l’HAT Village, posto nell’ampio parcheggio di fronte alla Birreria Pedavena, dove nelle due giornate DUCATI, HONDA, KTM, HUSQVARNA, SUZUKI, TRIUMPH, MOTO MORINI, HARLEY-DAVIDSON, YAMAHA, QJ MOTOR, KOVE e MONDIAL hanno dato vita ai loro test-ride gratuiti con esattamente 100 moto a disposizione del pubblico. I conti finali parlano di circa 1800 test ufficialmente registrati. Un numero eccezionale per una prima edizione.
Tra questi anche una cinquantina di minicorsi della Honda Young Riders School, organizzati in un’area appositamente attrezzata dove su moto 125cc istruttori della casa hanno iniziato giovani principianti a salire in sella e muovere i loro primi metri su due ruote motorizzate. Bellissima iniziativa.
Altre aziende leader del settore erano presenti con i loro prodotti legati al mondo del motociclismo turistico. Tra di loro, innanzitutto i Partner del circuito HAT SERIES, CONTINENTAL, MYTECH, ACERBIS, MOTOREX e HUGEROCK. Ovviamente anche MBE ha avuto un suo ampio spazio dove ha presentato le importanti novità strutturali della sua prossima edizione del 24-26 gennaio 2025.
Di assoluto rilievo poi il parterre delle aziende di abbigliamento e accessori moto, a partire da CLOVER, FORMABOOTS, MOSKO MOTO, KRYO e WLP.
Molti interessante e partecipato il programma di intrattenimento all’HAT BOOT CAMP, lo spazio dedicato agli incontri sul mondo dell’avventura, ai suoi protagonisti, alle storie, alle aziende ed i loro prodotti.
Questo weekend ha visto il focus sui progetti passati e futuri di tante ragazze-avventura, un vero fenomeno crescente nell’adventouring.
Al Boot Camp si sono alternate Miriam Orlandi, Monica Ledda, Greta Supertramp, Arianna Lenzi, Lisa Liz Cavalli di Miss Biker, tutte pronte per nuove sfidanti avventure su due ruote. Ma parlando di mondo avventura non poteva mancare il vero ambasciatore veneto, e non solo, della disciplina, il mitico Franco Picco che come sempre con le sue storie tra il romantico e lo sportivo ha portato il fascino della Dakar al nuovo Adventourfest.
Infine, molto apprezzati i tour di OVER2000RIDERS, organizzati per partecipare con la propria moto sugli splendidi percorsi della zona, veri e propri eventi nell’evento.
In questa prima edizione è stato proposto il tour HAT Pedavena Adventouring, un giro adventouring (con fuoristrada) di gruppo di una ventina di partecipanti al giorno condotti da guide, della lunghezza di circa 120 km con livello “facile” adatto alle bicilindriche adventure che si è svolto sia sabato che domenica sulle strade montuose sopra Valdobbiadene. Una piacevole gita strada/fuoristrada in compagnia delle guide di OVER2000RIDERS, un’attività che vedrà attenzione e sviluppo per le prossime edizioni.
La HAT Pedavena Adventourfest è stata sicuramente promossa a pieni voti e già si parla del prossimo appuntamento per il 2025.