Honda: ancora un brevetto per il V4. Ecco di che cosa si tratta

Un'altra registrazione della Casa giapponese per il motore V4: dopo la disattivazione dei cilindri e l'aspirazione variabile arriva l'albero motore a rotazione inversa. Sempre più forte l'ipotesi di un ritorno

12 aprile 2023

A marzo 2023, Honda ha registrato un altro brevetto che riguarda un motore V4 dopo quelli già presentati in Giappone e USA dieci anni fa e in UE nel 2021. Ne parlammo in questo articolo e si trattava di un V4 con spegnimento della bancata posteriore. Ciò che emerge in quest'ultimo è invece il senso di rotazione dell'albero motore contrario al senso di marcia come avviene, ad esempio, sul V4 di Ducati. L'effetto è quello di compensare le forze giroscopiche e conseguentemente migliorare la maneggevolezza. Inoltre dovrebbe ridurre le tendenza all'impennata dando maggior carico al retrotreno.

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Sempre Honda ha presentato lo scorso giugno una richiesta di brevetto sempre riguardo il motore V4 per cornetti di aspirazione variabili controllati da un motore elettrico e ne abbiamo parlato in questo articolo. Una soluzione simile se vogliamo a quella impiegata da Yamaha per R1 e R6 o da Kawasaki per la ZX10R e la rappresentazione della motocicletta ricordava molto nel design la RC213v come notammo la scorsa estate, mentre quella di oggi è più vagamente un CBR. Questo nuovo brevetto alimenta le speranze di chi desidera vedere un clamoroso ritorno del motore V4 dell'ala dorata, uno schema che è stato per tanto tempo il fiore all'occhiello di Honda.

Fonte: motorradonline.de