Honda CB 1100 Hawk, il render dal giappone

Honda CB 1100 Hawk, il render dal giappone
Secondo i colleghi di Young Machine la nuova classica Honda potrebbe essere svelata a marzo a Osaka per poi essere mostrata al Tokio Motorcycle Show
8 febbraio 2022

Sono pochi i motori di cilindrata media/maxi raffreddati ad aria che tengono il punto rispetto alle sempre più stringenti normative antiquinamento: non che sia impossibile adattarli alle varie Euro 5, BS6 o alle equivalenti norme giapponesi e americane, ma in genere è molto più semplice e dalla prospettiva più ampia "ripegare" su motori raffreddati a liquido ed evitare costosi investimenti per l'adeguamento di quelli ad alette.

Questa è stata una delle ragioni della scomparsa dai listini europei (e tra non molto anche da quelli globali) di una delle ultime rappresentanti dei quattro cilindri raffreddati ad aria, quella CB1100 che piantava orgogliosamente la propria bandierina sul terreno delle classiche potendo, ben a ragione, vantare la gloriosa ascendenza CB750.

Per sostituire questo modello, di cui da poco è stata presentata la final edition, è possibile che Honda stia pensando di sfruttare la piattaforma nata attorno al motore bicilindrico Unicam di 1.084 cc da 102 cavalli che è già stato impiegato per la custom CMX1100 Rebel e per la turistica NT1100: già alcuni disegni di brevetto depositati da Honda hanno fatto intendere che il segmento delle classiche verrà presto coperto dalla Casa di Tokio e che il CB1100 a quattro cilindri potrebbe presto avere un'erede.

 

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A questo punto sarebbe interessante chiedersi se per realizzare la - ipotetica e non ancora confermata ufficialmente - Honda CB1100 bicilindrica, verrà utlizzata la base della custom Rebel 1100 o se, invece, sarà scelta la base telaistica dell'Africa Twin: i disegni di brevetto potrebbero suggerire la prima soluzione, e già i colleghi di Young Machine avevano ipotizzato in un render quella che potrebbe essere la futura CB1100 Hawk derivata dalla Rebel 1100 ma con un'attitudine molto più roadster classica e un'estetica che ricorda le CB degli anni '70.

Adesso, sempre dai ben informati colleghi giapponesi, appare l'ipotesi che la Hawk 1100 potrebbe utilizzare il telaio della Africa Twin; la moto potrebbe anche essere presentata a brevissimo al salone di Osaka ai primi di marzo per poi far mostra di sè al Tokio Motorcycle Show poche settimane dopo e vengono quindi proposti due render a sostegno di questa ipotesi: non più un'estetica moder classic ma una vera cafè racer che richiama nelle forme del cupolino, nel taglio del serbatoio e nella coda il concept CB4 Interceptor disegnato da Valerio Aiello e mostrato nel 2017 a EICMA, oppure un'estetica forse meno bilanciata e con un serbatoio piatto e una coda larga dove è in mostra il nome Hawk 11 per il secondo render.

Valerio Aiello e la Honda CB4 Interceptor
Valerio Aiello e la Honda CB4 Interceptor

Non sarebbe nemmeno impossibile una doppia declinazione per la CB1100 Hawk: come la stessa CB1100 a quattro cilindri ha avuto il proprio alter ego dall'indole più sportiva con la CB1100 RS la Hawk (nome che, ricordiamo, ha contrassegnato per altri mercati alcune Honda prive di carena del segmento roadster) potrebbe avere una doppia anima, forte anche del fatto che potrebbe anche utilizzare il DCT per distinguere, ad esempio, una versione turistica da quella sportiva. Fino a qui le nostre illazioni: se davvero la (o le) moto verranno presentate a marzo in Giappone non dovrebbe poi essere molto distante anche la presentazione in Europa, non rimane che attendere.

 

Fonte e foto: Young Machine

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