Honda Crosstourer, la parola ai concessionari

Le prime Honda Crosstourer sono già state consegnate e i primi clienti hanno già affollato i concessionari per vederla, toccarla, sedersi in sella, in attesa di poterla provare su strada. La Crosstourer è già in vedita nelle concessionare Honda ad un prezzo di 14.200 euro.

Noi stiamo macinando chilometri nelle strade intorno a Tarragona e nei prossimi giorni potrete leggere su Moto.it la prova completa.

Scopriamo intanto cosa dicono i concessionari Honda che hanno già ricevulo le prime moto.

I concessionari Honda parlano della Crosstourer

Made in Japan, Roma. Ci risponde Roberto Russo

 
2. Il cliente tipo è quello che scende da un’altra moto analoga o comunque da moto importanti di altre Case motociclistiche. I clienti Honda in questo settore noi li abbiamo persi. Quelli che avevano una Varadero per esempio, da tempo sono passati a BMW e non abbiamo più il polso del mercato su questa realtà. Nel tempo i nostri clienti di questa tipologia di moto sono passati ad agli altri marchi, con la Crosstourer si vuole riconquistare questa clientela.

3. Sicuramente il rapporto qualità-prezzo è un punto di forza della Crosstourer. Stiamo proponendo un prodotto di altissimo livello qualitativo a un prezzo assolutamente equo. Anche la linea fa la sua parte, è una moto che piace subito, la percezione della qualità e della cura nelle rifiniture salta subito all’occhio. Se poi ci si siede in sella si ha subito una sensazione di comodità e d’immediata confidenza.

4. Credo che potrà avere sicuramente successo, ma solo a condizione che Honda si assuma un grosso impegno nel sostenerla con iniziative dedicate. È una grande moto, ma è un mezzo pensato per un pubblico adulto, non per i ragazzini. Questo genere di clientela ha bisogno di un gruppo, di un club che organizzi eventi, tour e che sappia creare una sorta di “spirito di gruppo”. Se Honda saprà fare tutto questo avrà molto successo, tanto da scalzare il dominio BMW in questo settore di mercato.

5. Assolutamente sì.

Tresoldi, Pessano con Bornago (Milano). Ci risponde Roberto Tresoldi

2. Il nostro cliente tipo scende da una Varadero. Ma devo confessare che molti tra quelli che si sono dimostrati interessati all’acquisto provengono dalla concorrenza, BMW in particolare. Honda in questo settore non aveva ancora presentato un’alternativa competitiva. Ora con il Crosstourer l'alternativa c'è ed è di massimo livello.

3. E’ piaciuta subito come linea e tecnicamente è molto apprezzata: un vero telaio perimetrale, un monobraccio meraviglioso al posteriore con trasmissione a cardano, ride by wire e un motore potente con tiro e coppia eccezionali. Poi c’è tutta una serie di equipaggiamenti che noi forniamo di serie, come l’ABS ad esempio, che nella maggior parte dei casi sono forniti come optional dalle altre Case.

4. Creso di sì, entriamo in un target nuovo. Se il fenomeno era BMW ora abbiamo un prodotto da proporre anche noi. I contenuti ci sono tutti e molti li abbiamo solo noi, come ad esempio il motore V4 che davvero una chicca.

5. Adesso abbiamo una gamma completa con 32 modelli. Certo alcuni modelli andrebbero un po’ rinnovati, ma quest’anno il bilancio è davvero positivo.

Motorbike Center, Torino. Ci risponde Luca Brunetto

1. C’è un forte interesse, specialmente per la possibilità di provare la moto: infatti sitamo allestendo alcuni esemplari demo. Quanto agli ordini che già abbiamo, visto la neve e il gelo che stiamo patendo qui, possiamo essere tutto sommato soddisfatti.

2. Naturalmente buona parte di chi ha già ordinato la moto, e di chi la viene a vedere, sono già hondisti, principalmente possessori di Transalp o Varadero. Ma ovviamente anche chi già possiede una moto di questo genere, compresi molti possessori di GS. Tuttavia, al momento non abbiamo ancora nessun ordine da utenti BMW.

3. L’attrattiva principale è il motore V4, ma senz’altro anche la dotazione di serie, elettronica e non. In buona sostanza, l’ottimo rapporto tra qualità e prezzo. E poi stiamo parlando di una Honda, cosa che dà sempre sicurezza sul prodotto.

4. In base a quanto detto, siamo molto fiduciosi sul fatto che la Crosstourer avrà successo. Il perché sta nella risposta alla domanda precedente.

5. Noi siamo soddisfattissimi dei nuovi prodotti di quest’anno, e parlo ovviamente della Crosstourer ma anche delle nuove bicilindriche 700, ovvero la Integra e le due NC. Ma siamo anche contenti di iniziative come la riduzione del prezzo della CBR1000RR.

Motosalone Tottene, Bassano del Grappa (VI). Ci risponde Daniele Tottene

1. C’è davvero tanto fermento e curiosità, e siamo molto soddisfatti degli ordini che abbiamo già in casa: del resto, questo genere di moto va molto dalle nostre parti, e noi contiamo di riprenderci una fetta dei nostri clienti passati a BMW. Attendevamo davvero molto questa moto.

2. Per un buon 70% si tratta di hondisti, gli altri sono quasi tutti motociclisti da maxi-enduro e da GT, quindi anche numerosi biemmevuisti incuriositi.

3. Intanto il fatto che sia una Honda, e certamente la dotazione di serie, il motore, le finiture …Io sono andato a Roma a provarla e ho ritrovato un entusiasmo esagerato per quanto mi è piaciuta: sono carico come una molla, non c’è nulla di questa moto che non mi paiccia!

4. Certamente! Se non ha successo una moto del genere…Ha tutto quello che si può desiderare, e va tutto perfettamente

5. Molto, e anche delle strategie che premiano i concessionari che da anni sono monomarca, come noi: infatti ora siamo anche centro Goldwing per il Triveneto.

Bonini Moto, Parma. Ci risponde Gianluca Bonini

1. Molto interesse, ma qui tutti vogliono vedere la moto in negozio, e al momento ancora non l’abbiamo. Ecco perché abbiamo solo due ordini firmati “a scatola chiusa”, da clienti che hanno visto la Crosstourer al salone di Milano. Comunque siamo in attesa di una moto da detinare alle prove clienti.

2. Possessori di Transalp, Varadero, e Africa Twin, per la maggior parte, ma anche molti proprietari di GS: alcuni di essi vorrebbero toccare con mano (e possibilmente provare) l’eventuale superiorità tecnica della nostra moto rispetto alla loro, altri invece sono un po’ stancati del marchio tedesco (per via dei costi e tante altre motivazioni). Ma arrivano anche persone che vengono per valutare la Crossrunner ma non ci dicono che moto hanno, se ne hanno una: vogliono sapere il prezzo, lo sconto, etc. Solo dopo, se veramente interessati, salta fuori l’usato in eventuale permuta.

3. Molti visitatori sono scettici sul cambio semiautomatico, vogliono la loro brava leva della frizione. Comunque mi risulta che sia piaciuta molto l’estetica. Noi attendevano una moto da enduro da tanti anni, magari un’Africa Twin, ma è arrivata questa, e ci va benissimo, visto che la Varadero ormai è acqua passata. Comunque sappiamo che molti di coloro che hanno visto da vicino la Crossrunner a Milano l’hanno giudicata “troppo grossa, come la Varadero”, ma in realtà questa moto è ben più compatta.

4. Sono fiducioso sul valore della moto, ma non sulla risposta del mercato, per motivi di “mancanza di cliente”: non c’è più la passione del nuovo cliente motociclista, oltre al bacino già esistente, inoltre aggiungiamoci la crisi…

5. Sono molto soddisfatto, anche dei cinquantini, anche se non faranno certamente grandi numeri. Ottimo anche il riposizionamento di prodotti validi come la CBF1000 e l’SW-T600, i cui prezzi di listino sono stati ribassati rispettivamente a 1200 e 900 euro.

Moto Macchion, Legnano (MI). Ci risponde Giuseppe Macchion

2. La clientela è medio alta, diciamo soprattutto persone che possedevano cilindrate 1000, come BMW GS o Super Tènèrè, ma anche possessori di Honda CBR1000RR.

3. La cosa che attira di più la clientela e che lascia stupefatti maggiormente è l'estetica e la manegevolezza. Qui da noi ne abbiamo una da provare e la prima impressione che hanno è che sia molto facile da guidare, soprattutto è compatta e stretta.

4. Credo proprio di sì, ormai le grosse enduro stanno avendo un grande riscontro sul mercato.

5. Ovviamente sì, speriamo che quest'anno sia l'anno della Honda. Con la gamma di modelli presenti è ormai giunto il momento del riscatto da parte della Casa.