Honda Fest. Guardare e toccare

La prova delle attese CRF da cross con l'ammortizzatore di sterzo, le Enduro a iniezione. Oltre a trial, scooter, strada e quad. Gli appassionati devono solo dare gas
23 settembre 2007
HM Fest: tre giorni (dal 21 al 23 settembre) di festa in casa Honda. E che festa: a Pomposa gli appassionati possono provare tutta la gamma stradale, dallo scooter SH 125 al CBR 1000. Anche gli smanettoni hanno di che leccarsi i baffi. A loro è riservata la possibilità di consumare la suola degli stivali sulla pista di Supermotard o di scrabbare (volare tenendo la moto bassa, nda) con la moto da cross. Da non perdere il test Enduro della serie CRF-X. È la prova del nove dell’iniezione elettronica nel fuoristrada, sono i piloti privati a giudicare. E non c’è giudice più severo di chi deve aprire il portafoglio. Moto.it è a Pomposa con gli appassionati e vi racconta l’aria che si respira. All’HM Fest una cosa spicca su tutte: le moto non sono oggetti leccati da ammirare dietro la vetrina. Sono belle donne compiacenti, che si abbandonano a bikers scatenati. Ci sono i tecnici dei team che partecipano ai campionati del mondo (Giletti, Jolly, SRS, Montesa Trial) a dare suggerimenti preziosi e a descrivere le novità del 2008. I piloti di Enduro girano in pista al fianco o, meglio, davanti ai loro beniamini. Non capita spesso di studiare dal vivo le traiettorie di Botturi o del neo campione del mondo di Enduro Mika Ahola (classe E2). E nessuna paura a chiedere consigli, gli ufficiali sono qui apposta. I motociclisti accorsi sono entusiasti. Ai saloni sono le hostess a farla da padrona. In pista conta il gas, l’uscita di curva a moto intraversata. Poco fumo, tanto arrosto. Sono molte le curiosità presentate da Honda (presente anche il responsabile marketing Carlo Sabbatini). La gamma off road toglie i veli e presenta le rinnovate Cross CRF 450 e 250 dotate dell’inedito ammortizzatore di sterzo; non sono da meno le CRF-X da Enduro che si affidano all’iniezione elettronica studiata da GET, una chicca che dimostra di funzionare alla perfezione. Moto.it pubblicherà a breve le prove delle Honda col tassello. Nel frattempo lascia parlare i lettori. Le CRF da Cross come quelle da Enduro non incontrano lamentele, sono da sempre il riferimento per la concorrenza. Si passa dalle facili versioni X munite di avviamento elettrico (delle vere bestie da mulattiera), alla incredibile CRF 450 da cross. Una moto fantastica, che fa delle prestazioni il suo punto forte, anche se pochi davvero riescono a sfruttarla pienamente. Una moto per professionisti a tutti gli effetti. Non solo fango e polvere. Anche strada, trial e quad hanno i serbatoi pieni. Honda Italia è presente con gli uomini dello stabilimento di Atessa. Sono loro a guidare gli appassionati lungo un percorso fisso. Montesa (blasonata casa costruttrice di moto da trial entrata nell’orbita Honda) ha allestito un percorso indoor tosto. Il bello è che ad affrontare tubi di cemento e gradoni sono anche motociclisti da ginocchio a terra. Il coraggio è apprezzabile, i risultati un po’ meno. Ma va bene così. È una festa e non contano i tempi sul giro o gli handicap di penalità. Non ci sono solo i test di moto nuove. Anche gli appassionati che arrivano in pista con le loro Honda possono dare gas. Al resto pensa la casa con le ali sul serbatoio. Se non vi bastano le luci del concessionario o i colori delle brochure, prendete casco e stivali e andate al Circuito di Pomposa (Ferrara), i motori romberanno sino a domenica sera. Andrea Perfetti
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