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Il segmento dei tre ruote dalla guida motociclistica è in sempre maggiore crescita. Dopo Piaggio, Quadro, Peugeot e il più recente Yamaha Tricity pare sia venuto il turno di Honda, che come da tradizione sembra aver intenzione di fare le cose a modo suo. Un gruppo di tre brevetti depositati recentemente presso l’ufficio giapponese svela alcune delle caratteristiche che dovrebbe avere il prototipo in fase di sviluppo.
Lo schema delle sospensioni all’avantreno assomiglia tecnicamente ai parallelogrammi impiegati da Yamaha e Piaggio, rispetto ai quali però si notano diverse differenze in termini di scelte effettuate per i braccetti del parallelogramma. Analogamente a quelli, le sospensioni sono più interne rispetto alle ruote anteriori, ma con uno schema completamente diverso rispetto alle proposte della concorrenza.
Un’altra, importante, differenza sta nelle dimensioni dei cerchi, che ad una prima analisi appaiono di diametro decisamente superiore – da moto più che da scooter – e nel propulsore illustrato dal brevetto. Se per quanto riguarda le ruote ci sentiremmo di confermarle come parte integrante del brevetto, il propulsore potrebbe essere stato disegnato al semplice scopo di illustrare meglio le componenti ciclistiche.
In caso contrario sarebbe facile notare somiglianze con il bicilindrico parallelo della famiglia Honda NC, unità che si presterebbe egregiamente – soprattutto con il cambio a doppia frizione DCT – allo scopo di un mezzo del genere.
Avrà un futuro produttivo? Impossibile dirlo in questo momento, ma il segmento è indubbiamente interessante e la proposta del brevetto appare quanto mai concreta e ben studiata.