Honda Palace Roma: "La più bella concessionaria Honda al mondo"

Honda Palace Roma: "La più bella concessionaria Honda al mondo"
Le moto, ovviamente, ci sono, e sono protagoniste assolute: ma c’è anche molto altro da vedere nel nuovo punto vendita Honda Palace Roma, che propone una modalità inedita nel rapporto con la clientela
8 aprile 2013

 

Honda Palace Roma, nessuno come lei: quello appena inaugurato è certamente il nuovo riferimento in Italia - e forse non solo qui da noi - per chi si occupa di vendita ed assistenza di moto e scooter. Roma si conferma quindi la location dove si sperimentano modalità nuove nel rapporto con la clientela: Honda risponde dopo un anno all’apertura di BMW del punto vendita di via Prenestina, innalzando l’asticella rispetto alla già altissima qualità della proposta della Casa bavarese; ed in attesa di vedere cosa farà Ducati (che da tempo ha annunciato un nuovo centro per la clientela romana), ora è proprio a via Tiburtina che bisogna recarsi per respirare un’aria nuova.

Alla faccia della crisi, verrebbe da dire: HPR, dopo aver “saggiato” il mercato capitolino con la concessionaria di via Gregorio VII aperta lo scorso novembre, ha fatto il colpaccio. Per lo showroom di via Tiburtina 1166 (a pochi metri dal Raccordo Anulare) è necessario ricorrere ad iperboli ed aggettivi altisonanti, visto che ci troviamo al cospetto di una struttura di ben 3.500 mq, articolata su quattro livelli, la più grande d’Italia. Un luogo elegante, con grandi vetrate ed arredamento moderno in alluminio, dove moto e scooter Honda sono ovviamente protagonisti; ma qui c’è molto altro da fare e vedere. Piano terra e primo piano sono riservati all’esposizione dei veicoli, collegati da un’ampia scalinata bianca; la vera sorpresa arriva quando si giunge al terzo piano, dove HPR fa la differenza: a disposizione dei clienti troviamo un’area wellness, con bar, sala proiezioni e convegni, piccola palestra e terrazza sul panorama romano, dove rilassarsi mentre si attende magari che siano ultimati i lavori di tagliando alla moto. Una piccola oasi in cima al palazzo, mentre nel piano sotterraneo fervono i lavori dell’officina: anche qui siamo a livelli d’eccellenza, con sei postazioni di lavoro con banchi sollevatori LV8, accettazione veicoli, vendita ricambi ed accessori.

I vertici Honda presenti all'inaugurazione
I vertici Honda presenti all'inaugurazione
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L'inaugurazione


L’importanza del nuovo showroom, salutato da un pubblico numeroso e molto caloroso richiamato anche da un bel pomeriggio finalmente primaverile che ha spinto gli appassionati a mettere fuori dal garage le moto, è stata sottolineata dalla visita che i massimi vertici Honda hanno voluto fare il giorno prima del taglio ufficiale del nastro: Manabu Nishimae, presidente di Honda Motor Europe, e Shinji Aoyama, da poco nominato responsabile mondiale di Honda Motor per le due ruote, accompagnati da Vito Cicchetti, direttore generale di Honda Italia, si sono trattenuti per diverso tempo nella struttura, valutando con attenzione ogni dettaglio. Alla fine della visita, hanno espresso ad Agostino Del Gaudio che, insieme a Ciro Giordano, da quarant’anni rappresenta il marchio nipponico nel sud Italia ed ora anche a Roma, il loro compiacimento per quella che hanno definito «la più bella concessionaria Honda del mondo. Mette nel giusto risalto la gamma dei nostri prodotti e comunica un grande senso di appartenenza al marchio, collegandosi direttamente allo spirito di Soichiro, il fondatore».

Nicola Del Gaudio


Nicola Del Gaudio, giovane figlio di Agostino, ha idee chiare: «Vogliamo che il nostro showroom diventi punto di riferimento per utenti ed appassionati, non solo Honda: siamo su una delle direttrici preferite dai centauri domani, che percorrono via Tiburtina quando partono per le loro veloci sgroppate verso l’Abruzzo. Per questo saremo aperti anche la domenica, per diventare un luogo d’appuntamento e d’incontro: prendere un caffé da noi prima di muoversi, o anche un aperitivo in attesa di vedere una gara di MotoGP o di Superbike, vogliamo che diventi un’abitudine».

A giudicare dal pubblico che ha affollato lo showroom, è facile prevedere che si tratti di una previsione destinata ad avverarsi appieno.

 
Foto: Nello Pennino