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La Honda RC213V-S, addomesticata versione street legal della V4 schierata nel campionato MotoGP, è stata una delle vedette dell'ultima Eicma. Presentata in veste di prototipo, ha fatto colpo perché per la prima volta Honda ha deciso di produrre la replica di una moto da gran premio. Molto più fedele ai modelli da gara di quanto ha fatto in precedenza, a partire dalla tranquilla NS400R del 1984 per arrivare alla RC45 da superbike di dieci anni dopo, perché la moto vista a Milano era di fatto una RCV1000R dotata di fari e scarico catalizzato . Ovvero la versione omologabile della moto che ha debuttato l'anno scorso in MotoGP nella categoria Open e che ha un costo di un milione di euro.
Considerato il pregio della base di partenza è perciò normale chiedersi quanto cara potrebbe essere la moto di serie. Al Salone si è parlato di un prezzo ipotetico, e non ufficiale, oltre centomila euro. Poi più nulla fino a inizio gennaio, alla pubblicazione di un articolo sul sito giapponese The Asahi Shimbun che ha indicato con certezza un prezzo di vendita di 20 milioni di yen, pari a qualcosa meno di 150mila euro. Nessuna conferma è arrivata dalla HRC come dalla Honda ma la cifra ha fatto il giro del mondo.
Honda ha deciso l'entrata in produzione della RC213V-S nella seconda metà dell'anno. La moto sarà costruita dalla HRC e la vendita non userà i tradizionali canali distributivi
La notizia interessante è piuttosto che Honda ha effettivamente pianificato l'entrata in produzione della RC213V-S nella seconda metà dell'anno, entro l'estate per l'esattezza. La moto sarà costruita dalla HRC (come capitato raramente in precedenza per alcuni modelli non da corsa, vedi la NR750 che è stata costruita in 320 esemplari e venduta al corrispettivo di 80.000 euro attuali) e la vendita non avverrà attraverso i tradizionali canali distributivi. Per il prezzo dovremo quindi aspettare ancora un po' di tempo.
Prezzo che dipenderà naturalmente da quali componenti saranno scelte, per la ciclistica e non solo, da quali materiali verranno impiegati nel motore (anche in relazione alla potenza che Honda vorrà rendere disponibile), dal tipo di elettronica utilizzata e, non ultimo, da quante moto Honda ha pianificato di produrre. L'aver presentato la moto in veste di prototipo ha dato modo di misurare le reazioni del pubblico e le attese dei vari mercati potendo ritarare il pacchetto offerto.
La Ducati Desmosedici RR, la prima MotoGP replica, è stata prodotta fra il 2007 e il 2008. Venduta al prezzo di 60.000 euro e in circa 1.500 esemplari ha generato ricavi prossimi ai 90 milioni di euro. Un buon affare, non soltanto a favore dell'immagine di marca.