Video Husqvarna 900. Eccola in azione!

Vi mostriamo il primo video della futura regina dell'on-off realizzata dalla Casa italiana con il fondamentale contributo del colosso tedesco BMW. E' la prima moto di grande cilindrata della nuova era Husqvarna
18 maggio 2011



Husqvarna 900

Vi mostriamo il primo video emotional della futura regina dell'on-off realizzata dalla Casa italiana con il fondamentale contributo del colosso tedesco BMW. Dalle immagini si vede poco, ma si intuisce l'indole di quella che sarà una sicura protagonista del prossimo Salone di Milano.
La nuova maxi enduro sarà motorizzata con il motore della BMW F 800 GS, maggiorato a 900 centimetri cubici.  Allo studio ci sono diverse versioni. Si vocifera di una moto dalla spiccata vocazione offroad (con cerchio anteriore da 21"), a cui sarà affiancato un modello Supermoto (con cerchi da 17").
Ma sarebbero in corso anche i test con l'anteriore da 19"... C'è davvero tanta carne al fuoco quindi, in un settore - quello delle enduro stradali - sempre più amato dai motociclisti europei.
Con Husqvarna la BMW punta a contrastare sempre più la rivale KTM nel fuoristrada, proponendo nel prossimo futuro una gamma di moto on-off che dovrebbero posizionarsi allo stesso prezzo delle moto austriache, se non a un livello inferiore.
La presentazione alla stampa della nuova 900 Husqvarna è prevista nel corso del 2011.


La scelta del motore

La scelta del motore è stata fondamentale per un progetto ambizioso come questo. La base di partenza è il bicilindrico parallelo da 800 cc dotato di grande tecnologia e affidabilità che viene montato sulla BMW F800R, modificato in base agli obiettivi del nuovo progetto. Lo sviluppo del propulsore della nuova Husqvarna è partito dalle già apprezzate doti del motore da 800 cc BMW a cui è stato conferito un carattere maggiormente sportivo, incrementando la cilindrata a 900 cc.
Molti altri componenti interni sono stati rivisitati e modificati per migliorare e rendere più performante la curva di potenza e di coppia.  La scatola filtro e il layout degli scarichi sono stati ridisegnati per migliorare le prestazioni e la funzionalità anche in termini di diminuzione di peso e distribuzione delle masse a favore di un incremento del divertimento di guida e della maneggevolezza.
Le modifiche al propulsore sono state condivise sin dall’inizio dai tecnici Husqvarna e dal reparto esperienze di BMW che ha contribuito a mettere qualche caratteristica più “pepata” grazie alle conoscenze degli ingegneri che furono impegnati nella ricerca e sviluppo dei motori F1 BMW.
Il risultato è un motore lineare e progressivo nell’utilizzo ai bassi regimi, ma anche esplosivo e potente quando richiesto.

 
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