I concept Yamaha e la R25 debuttano al Salone di Tokyo

I concept Yamaha e la R25 debuttano al Salone di Tokyo
Tante proposte, per lo più elettriche, con ogni probabilità molto vicine alla produzione presentate dalla Casa di Iwata nel massimo Salone nazionale. E poi la piccola super sportiva R25 che potrebbe arrivare anche da noi
12 novembre 2013


Yamaha ha popolato il proprio stand con tanti concept, più o meno riusciti da un punto di vista estetico ma sicuramente indicativi della direzione verso cui si stanno orientando le grandi Case giapponesi nello sviluppo dei propri prodotti: il divertimento, anche per le proposte dirette alla mobilità alternativa, è sempre al centro dell’attenzione.

A Tokyo non mancano le novità presentate le scorse settimane ad Eicma: in testa a tutte la MT-09 Street Rally, la nuova radster  MT-07 e la Yamaha XV1300A Casual Full Dress. Spazio anche agli scooter con la versione Bronze del T-Max e nuovi allestimenti dell'X-Max. Grande curiosità anche per il concept 125cc di uno scooter a tre ruote, il Tricity.

 

 

PES1 – Passion Electric Street Sport

 

La cosa traspare fin dal primo prototipo presentato (nella foto in apertura), una piccola sportiva elettrica che punta tutto sulla leggerezza, solitamente tallone d’Achille di questo genere di mezzi a causa del pacco batterie. Qui il valore si attesta un filo sotto ai 100kg, con un propulsore brushless a corrente continua dotato atipicamente di un cambio (che può lavorare tanto in manuale che in automatico).

Il pacco batterie funge da elemento stressato nel telaio, a cui sono fissati forcellone e cannotto di sterzo. Il motore è ospitato sotto il pacco batterie, e sotto a tutto – dove ormai siamo abituati a vedere i silenziatori – troviamo il monoammortizzatore.

Le prospettive di produzione sembrano abbastanza concrete, una volta fatti i conti con gli ammennicoli stradali. Il vero problema, in attesa di un’evoluzione tecnologica epocale, sta nell’autonomia, essendo praticamente impossibile immaginarsi una capienza rilevante da un pacco batterie tanto leggero.

 

 

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PED1 – Passion Electric Dirt Sport

 

Il PED-1, concept fuoristradistico Yamaha
Il PED-1, concept fuoristradistico Yamaha

Prendete i concetti della sportiva e declinateli a sospensioni alte: la PED1 condivide lo stesso schema tecnico (telaio, pacco batterie, motore e trasmissione) della PES1 con qualche sostanziale differenza in zona sospensioni, dove la forcella diventa a lunga escursione e il monoammortizzatore viene ricollocato in posizione più tradizionale.

 

Il peso qui è ancora più contenuto che sulla PES1, con poco più di 85kg fatti segnare dalla bilancia. Facile immaginarsi un valore superiore per un’eventuale versione di produzione, dal momento che il concept visto qui è privo di un po’ troppi dettagli quali… la sella.

 

 

eVino

 

Ve ne avevamo parlato nel nostro articolo sui nomi più bizzarri di alcune proposte giapponesi. Lo scooter Vino è regolarmente in vendita nel paese del sol levante, e non è difficile intuire cosa sia successo nella versione eVino: il propulsore a combustione interna è stato sostituito pari pari da un’unità elettrica creando una proposta ad emissioni zero che potrebbe entrare in produzione relativamente presto, grazie ad un propulsore dalla massa estremamente contenuta. Massa e dimensioni dei motori elettrici sono infatti da sempre l’ostacolo più arduo da superare sugli scooter, che tendono ad averli solidali al forcellone.

 

 

eKids

 

Yamaha eKids
Yamaha eKids

Una minicross elettrica con la stessa base tecnica dello scooter eVino, anch’essa con ottime probabilità di entrare presto in produzione: chi non vorrebbe tornare bambino per godersi un mezzo del genere anche nel giardino di casa, grazie alle emissioni zero?

 

 

 

Bolt Café Racer

 

Unica proposta a combustione interna, paradossalmente la Café Racer su base Bolt è la proposta che Yamaha non ha la minima intenzione di mettere in produzione, lasciandole il solo ruolo di ispirazione per i customizer presi direttamente di mira con la XV950 (Bolt, appunto, sul mercato statunitense).

 

Il risultato non è affatto male, e ancora più in linea con quel concetto Sport Classic  introdotto da Yamaha per la propria omonima gamma sul finire della scorsa primavera.



 

R25, con Valentino Rossi come Testimonial


E' la prima volta che viene scomodato un testimonial del calibro di Valentino Rossi (vedi il video qui sotto) per la promozione di una moto che sarà costruita in India. La R25 è stata presentata a Tokyo e si tratta di una bicilindrica 250 che, almeno nella linea, ricorda la YZF 125R e parzialmente la M1, specie nel disegno dei fari che riprende la forma della presa d'aria della GP. Destinata al mercato asiatico, dove dovrebbe arrivare nella primavera del 2014, su questa sportiva d'accesso la Yamaha punta evidentemente molto e non è per nulla da escludera che questa bicilindrica da - si pensa - una quarantina di cavalli possa essere distribuita anche in Europa. A un prezzo competitivo con Honda CBR300R e Ninja 300.
 

 

 

 

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