I passi alpini diventano ZTL dal 2024. Ecco perché

I passi alpini diventano ZTL dal 2024. Ecco perché
Dal 2024 su diversi passi scatteranno limitazioni al traffico. I turisti inquinano troppo, bisognerà prenotare
21 ottobre 2022

Pordoi, Campolongo, Gardena e Sella. Questi saranno i primi passi alpini che dal 2024 diventeranno a traffico limitato. Se la sperimentazione darà i frutti desiderati non si esclude che venga ovviamente estesa ad altri valichi. La ragione? L'invasione di turisti (a due o quattro ruote) inquina troppo. Inquinamento atmosferico e acustico. Le montagne diventeranno quindi zone a traffico limitato e potranno godersi panorama e tornanti solo quelli che troveranno parcheggio. Entrando nello specifico, i ministeri delle Infrastrutture e dell'Innovazione tecnologica e le province autonome di Bolzano e Trento e la provincia di Belluno, hanno creato il protocollo d’intesa “Dolomiti Low Emission Zone”. Questo prevede l'installazione all'inizio dei tornanti dei quattro passi dei gate che per monitorare gli ingressi di auto e moto. 

“In piena stagione turistica invernale come in quella estiva la grande affluenza di automobili produce un notevole inquinamento” ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia. “Ci stiamo ponendo l'obiettivo di risolvere o quanto meno ridurre il problema senza pensare a una chiusura dei passi dolomitici che sono storicamente dei ponti tra le valli alpine. Con le nuove tecnologie è possibile monitorare e programmare, mettendo insieme tutta una serie di dinamiche a cominciare dalla possibile prenotazione”.

Lo scopo non è quindi solo quello di vietare, ma anche quello di raccogliere dati per permettere a tutti di vivere la montagna nel pieno rispetto della montagna stessa. A questo scopo il protocollo prevede sei azioni: regolamentazione del traffico con sistema digitale; creazione e digitalizzazione di aree di parcheggio di interscambio; rafforzamento del trasporto pubblico locale; incentivazione degli impianti di risalita e della mobilità attiva; miglioramento della qualità della vita e dell'esperienza turistica.

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