I risultati economici del secondo trimestre 2009

La Società Harley-Davidson, Inc. (NYSE:HOG) ha annunciato per il secondo trimestre 2009 una diminuzione del fatturato, dell'utile netto e dell'utile per azione rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

L'utile netto pari a $19,8 milioni e l'utile per azione pari a $0,08 sono stati negativamente influenzati dalla pianificata riduzione delle consegne moto, il 27,6% in meno rispetto allo scorso anno, e da due spese legate all'HDFS (Harley-Davidson Financial Services): una perdita su crediti pari a $72,7 milioni e una spesa pari a $28,4 milioni dovuta all'ammortamento integrale dell'avviamento relativo alla HDFS.

Le vendite al dettaglio di nuove moto Harley-Davidson in tutto il mondo sono scese del 30,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Negli Stati Uniti sono diminuite del 35,1% mentre nei mercati internazionali sono diminuite del 18,2%, rispetto al secondo trimestre del 2008. Le vendite al dettaglio di moto di grossa cilindrata negli Stati Uniti sono scese del 48,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

"Mentre i valori fondamentali del brand Harley-Davidson restano solidi e forti e i nostri concessionari riescono a contenere le perdite meglio della concorrenza, oggi viviamo comunque anche noi un momento difficile soprattutto a causa del calo, a livello mondiale, degli acquisti da parte dei consumatori finali di tutto ciò che non è strettamente necessario" ha affermato Keith Wandell, Presidente e CEO di Harley-Davidson, Inc. A seguito della diminuzione delle vendite al dettaglio di moto, la Società ha anche deciso di tagliare le consegne previste per il 2009. La nuova pianificazione prevede la spedizione di 212.000 -228.000 moto Harley-Davidson ai concessionari e distributori in tutto il mondo, che tradotto in percentuale significa dal 25% al 30% in meno rispetto alle 303.479 unità del 2008.

Il progetto iniziale prevedeva per il 2009 spedizioni tra le 264.000 e 273.000 unità. Per il terzo trimestre del 2009, la Società ha programmato di consegnare dalle 52.000 alle 57.000 moto Harley-Davidson. Come conseguenza della riduzione del volume delle consegne moto, la Società attuerà quest'anno un ulteriore taglio della forza lavoro pari a 700 posti nell'ambito produttivo. Harley-Davidson ridurrà anche di 300 posti il personale non addetto alla produzione compreso il personale HDFS. La Società ha previsto di offrire agli impiegati eleggibili un incentivo all'esodo. All'inizio dell'anno la Società aveva annunciato per il 2009 e 2010 una riduzione della forza lavoro per un totale di circa 1.400 -1.500 posti in ambito produttivo e di circa 300 per le altre posizioni, principalmente tra i salariati.

"Dobbiamo continuare ad intraprendere queste difficili azioni per fronteggiare al meglio le sfide attuali e nel frattempo stiamo lavorando duramente per costruire un'efficienza operativa che sarà fondamentale per il nostro futuro," ha affermato Wandell. "Siamo impegnati al massimo nel garantire ad Harley-Davidson le condizioni per operare in modo competitivo per molto tempo ancora, sia per quanto riguarda il business che come datore di lavoro." La Società prevede di realizzare un margine lordo annuale compreso tra il 30,5% e il 31,5%.