I risultati della Honda a settembre

I risultati della Honda a settembre
Honda va in controtendenza mostrando il segno “più” per quanto riguarda la sua quota di mercato
4 ottobre 2010

Con un calo delle vendite superiore al 22% rispetto ai primi nove mesi del 2009, l’autunno delle due ruote si prospetta ancora difficile e purtroppo incerto relativamente alle possibilità di una vera ripresa. I dati diramati da ANCMA – Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori – mostrano una situazione variegata che, a fronte di segmenti in forte affanno, come le medie cilindrate e gli scooter fino a 300 cc, evidenzia l’apprezzamento del pubblico per le moto da 1000 cc e oltre di cilindrata. 

In questo generalizzato contesto di ridimensionamento dei volumi di vendita Honda va in controtendenza mostrando il segno “più” per quanto riguarda la sua quota di mercato. Se infatti ad agosto il suo “market share” italiano (moto e scooter) era del 16,67%, a settembre un promettente +3,36% indica un’importante performance per la Casa dell’Ala che fa sua una “fetta” pari al 20,03% delle vendite complessive.

Un rapido sguardo ai modelli più desiderati mostra ancora una volta l’apprezzamento del pubblico italiano per la famiglia SH, di cui a settembre sono stati immatricolati 2701 esemplari, e tra le moto si pone al vertice del segmento maxinaked la bella CB1000R. Ricordiamo che entrambi questi modelli sono realizzati nella fabbrica italiana di Atessa (CH), fiore all’occhiello della produzione giapponese... Made in Italy.

Come anticipato da Corradi Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA, per il futuro ci sono segnali positivi, come il probabile rilancio degli incentivi sfruttando fondi non utilizzati per altre categorie merceologiche e il sicuro interesse che susciteranno i numerosi nuovi modelli che saranno presentati alla prossima edizione di EICMA a novembre, tra i quali – lo ricordiamo – reciterà un ruolo da protagonista proprio Honda, con ben 8 grandi novità che daranno sicuramente uno scossone a tutto il settore.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese