Il 2014 del motociclismo USA attraverso i pezzi del nostro corrispondente

Il 2014 del motociclismo USA attraverso i pezzi del nostro corrispondente
I migliori pezzi scritti per noi quest'anno da Pietro Ambrosioni, il nostro uomo negli USA
3 gennaio 2015

Punti chiave

Il nostro corrispondente dagli USA Pietro Ambrosioni (che ci è anche venuto a trovare ad EICMA, raccontandoci delle sue prime edizioni) ci ha tenuto costantemente aggiornati sul mondo del motociclismo oltreoceano per tutto il 2014. Reportage di viaggio, abitudini dei motociclisti, sport – insomma, un vero occhio sugli Stati Uniti da chi ci vive tutti i giorni da motociclista ed appassionato.

Pietro si è occupato di sport, ambito in cui negli USA sono successe diverse cose in quest’anno appena trascorso. Segnaliamo senza dubbio la polemica nata a seguito della squalifica di Stewart, ma anche l’invito a prendere esempio da quanto accade nelle discipline più popolari in terra statunitense – in questo caso il Football NFL – nel tentativo di mantenere l’equilibrio. Menzione obbligatoria anche per l’articolo in cui Ambrosioni ci racconta dell’iniziativa di Wayne Rainey e della sua MotoAmerica per ristrutturare la velocità statunitense dopo i difficili anni di gestione DMG.

Se dello sport sappiamo tante cose, è però più difficile tenersi aggiornati su cosa succede nella vita di tutti i giorni. I pezzi di Pietro ci hanno aiutato a conoscere meglio certi scorci della realtà degli USA in viaggio attraverso il cibo (un grande classico), ma anche e soprattutto di una realtà molto lontana dalla nostra, ovvero la vita quotidiana dei motociclisti nel traffico delle grandi metropoli e la percezione del pubblico nei confronti degli utenti delle due ruote.

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