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Rapallo, Santa Margherita, Portofino, perle che tutti conosciamo, ma avevate mai sentito nominare il circuito del Tigullio? Ebbene, c’era anche quello: gara di campionato italiano organizzata dal MC Genova dal 1922, teatro per un decennio di epiche sfide con piloti come Nuvolari, Varzi, i fratelli Ghersi, Benelli e Tenni.
Ebbene, in occasione del centenario le moto di allora torneranno a rombare sulle stesse strade: partenza a Santa Margherita poi su verso San Lorenzo della Costa, giù di nuovo sull’Aurelia fino a Rapallo e lungomare fino al traguardo. Erano e sono circa undici chilometri e mezzo, si coprivano fino a dodici giri di gara e il record è di Mario Ghersi nel 1929 in 10’35, alla media di 75,176 orari.
Sono numerosi, di questi tempi, i recuperi storici di grandi eventi del passato. Ed è un tipo di operazione degno della massima attenzione perché riporta alla luce cultura, storia, tecnica ed arte, concentra la passione e la contagia. In questo caso è il Motoclub Colombo di Rapallo il promotore della iniziativa: che è supportata dalla FMI, dalla Regione Liguria, dai comuni interessati e si svolgerà dal 21 al 23 ottobre.
Con un programma molto ricco: un talk show, varie esposizioni, musei in trasferta (Nuvolari e Varzi), collezioni, un nuovo libro sulla gara scritto da Paolo Maria Capozio che ha svolto ricerche approfondite. E naturalmente la rievocazione storica vera e propria sul percorso, persino la passerella delle moto “regine” fino a Portofino. Con cene al circolo del golf di Rapallo, notti in albergo a quattro stelle, ricevimento a Portofino, cena di gala.
Il manifesto ufficiale è dell’artista Andrew Tosh. Per ogni informazione: circuitodeltigullio.it