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Passato e presente insieme, uniti da vittorie, lavoro e passione, che la città intera ha voluto ringraziare affollando il Consiglio comunale. “Questo è un giorno veramente importante per tutti, perché la Benelli è un’azienda che ha fatto la storia della nostra città e dei suoi cittadini”, spiega il presidente del Consiglio, Ilaro Barbanti, premiando gli intervenuti.
Il primo a ricevere il riconoscimento è Marco Benelli: “Ringrazio davvero tanto il sindaco e il consiglio per aver riconosciuto i meriti della nostra famiglia, che cento anni fa ha deciso di fondare la Benelli”. Poi è la volta della Benelli QJ: a sorpresa viene proiettato in consiglio comunale un videomessaggio del presidente Mr. Lin Huazhong, che ha espresso immensa gratitudine. A ricevere il premio per la Benelli QJ, Claudio Consonni, direttore tecnico dell’azienda: “Dopo i grandi festeggiamenti per questo centenario noi abbiamo il dovere di pensare ai prossimi 100 anni – dice -. La forza della QJ è proprio quella di esplorare e penetrare nuovi mercati, per garantire un futuro roseo alla Benelli”.
Gli ultimi attestati di riconoscenza vengono consegnati al Registro Storico Benelli e Moto Club Tonino Benelli: “Quest’anno non si celebrano solo i 100 anni della Benelli ma anche gli 80 del nostro Moto club, che ha fatto tanto per questa città”, dice il presidente Paolo Fontana al quale si unisce anche Paolo Prosperi, presidente del Registro storico. “La storia della Benelli è racchiusa in tre loghi – spiega Prosperi -: il primo è un ingranaggio che rappresenta il lavoro, il secondo è una corona d’alloro con una stella (primo titolo di Tonino Benelli) e il terzo è un leone con tre stelle. Il mio augurio è che quel leone continui a ruggire per altri cent’anni”.