Il futuro di Rossi. Intervista al professor Buzzi, Brivio, e Jarvis

Il futuro di Rossi. Intervista al professor Buzzi, Brivio, e Jarvis
Il medico che ha operato Vale, il team manager e il Direttore di Yamaha Motor Racing spiegano cosa succederà al campione di Tavullia nei prossimi mesi
11 giugno 2010

Punti chiave

 
1. Che cosa ha causato l'incidente? Un errore del pilota o un problema di moto/gomme?

Davide Brivio, Fiat Yamaha Team Manager: «Valentino ha fatto il suo primo giro veloce con le nuove gomme dure. All ‘Arrabbiata 2 Valentino ha rallentato per far passare un altro pilota. Quando Valentino ha aperto la valvola a farfalla di nuovo alla Biondetti, la prima curva a sinistra, dopo aver percorso circa un quarto della pista ad una velocità molto bassa, la gomma posteriore era fredda e ha improvvisamente perso aderenza, causando l'incidente. Quando Valentino ha perso il posteriore della moto la sua velocità era di circa 180 km/h e ha colpito il terreno a una velocità di circa 150 km/h ».


2. Quali sono le ferite che ha riportato Valentino?

Il professor Roberto Buzzi dell’ospedale Careggi di Firenze: «Valentino ha subito una frattura esposta della tibia distale destra, così come una frattura bifocale del perone».


3. Che cosa esattamente è stato fatto durante l'operazione?
Il professor Roberto Buzzi: «Lo sbrigliamento e lavaggio, stabilizzazione con inchiodamento endomidollare bloccato e una VAC (chiusura sotto vuoto assistito)».

4. Qual è il tempo di recupero previsto?
Il professor Roberto Buzzi: «Sei mesi».


5. Per quando ci si può aspettare il rientro di Valentino?
Davide Brivio: «E 'molto difficile dirlo adesso. Dovremo vedere, passo dopo passo, come va il suo recupero. Circa 45 giorni dopo l'incidente avremo un quadro più chiaro sulla sua condizione. Nel frattempo sarà impegnato con la riabilitazione. Al momento pensiamo che sia improbabile che tornerà entro i prossimi due mesi. Se tutto va bene potremmo vederlo correre in agosto o settembre».


6. Dove trascorrerà questi mesi? Assisterà a qualche gara?
Davide Brivio: «Valentino ha lasciato il CTO di Firenze si è trasferito a Cattolica per incontrare i medici delle strutture vicino a casa sua. Probabilmente trascorrerà tutta la convalescenza a casa. Vogliamo che Valentino possa concentrarsi completamente sul suo recupero e sulla riabilitazione, quindi non è in programma di coinvolgerlo in attività fino a quando non sarà tornato nella migliore condizione fisica. Egli non sarà presente a nessuna gara fino a quel momento, quindi la prossima volta che vedremo Valentino su una pista significherà che è pronto a correre di nuovo».


7. Ne approfitterà anche per recuperare i problemi alla spalla?
Davide Brivio: «Sì, certo i prossimi due mesi saranno molto utili anche per il recupero della spalla. I medici si dedicheranno anche a questo aspetto. Grazie al recente incidente il programma di riabilitazione della spalla ha dovuto essere aggiornato perché ha dovuto cambiare alcuni esercizi, ma da domani inizierà a lavorare sulla spalla».


8. Quando Yamaha pensa di mettere in pista una sostituzione? Perché non subito?
Lin Jarvis, Managing Director di Yamaha Motor Racing: «Prima di tutto lasciatemi dire che sono molto contento che Vale abbia lasciato oggi l'ospedale per tornare a casa sua. Questo è un buon segno perché significa che il suo recupero procede bene e ora si avvierà il programma di riabilitazione che lo riporterà alla piena forma. Per quanto riguarda il pilota sostituto - abbiamo deciso di mettere in campo un pilota a partire dal Gran Premio di Catalunya, il 4 luglio. Abbiamo scelto il Gran Premio di Catalunya per rispettare gli obblighi regolamentari del campionato MotoGP e anche per prendere più tempo possibile per scegliere il pilota più adatto e per essere sicuri che siamo organizzati e ben preparati a questa nuova situazione».


9. Chi sarà la sostituzione?
Lin Jarvis: «In questo momento non sono in grado di dirvi il nome del pilota perché non abbiamo ancora preso una decisione definitiva. Ci aspettiamo di essere in grado di informarvi la prossima settimana o al più tardi al GP di Silverstone ».


10. Quali membri del personale non andranno a Silverstone e Assen?
Lin Jarvis: «I membri del Team Fiat Yamaha in stretta collaborazione con Valentino non verranno a Silverstone o Assen: il suo Team Manager, il suo capo meccanico e i suoi meccanici. Torneranno a Barcellona e lavoreranno per il sostituto di vale. Tutti gli altri Team e membri del personale aziendale saranno presenti nelle prossime gare come al solito».


11. In che modo questo influisce sugli sponsor? Cosa pensano del fatto che mancheranno per due gare?
Lin Jarvis: «Abbiamo ricevuto messaggi di solidarietà e comprensione da tutti i nostri sponsor, senza eccezioni. Essi, come Yamaha, sono tutti in attesa del rientro di Valentino. Il box di Valentino verrà allestito anche a Silverstone e Assen e in entrambi i GP la sua YZR-M1 sarà in mostra per i fan».


12. Valentino incontrerà i media durante il suo recupero?
William Favero, Communications Manager di Yamaha Motor Racing: «Valentino non rilascerà alcuna intervista alla stampa o alla televisione durante il suo tempo di recupero. Tutti in Yamaha vogliono che lui possa concentrarsi sulla riabilitazione e recuperare pienamente la sua condizione fisica. Yamaha organizzerà una conferenza stampa con Valentino a tempo debito. Nel frattempo, faremo in modo che i nostri sponsor, i tifosi e dei media internazionali siano tenuti aggiornati sul suo stato si salute attraverso il nostro portavoce ufficiale e attraverso i comunicati stampa del team, con la stessa efficienza e la trasparenza con cui abbiamo trattato questa problema finora».
 

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