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Avevamo intervistato Glenn Irwin in occasione della sua unica partecipazione al Tourist Trophy, nel 2022 all'interno del suo motorhome, e chi scrive deve dire che essere stato conquistato dalla lucida serenità di un ragazzo che si era già messo in mostra come più veloce newcomer di sempre alla gara dell'Isola di Man. Ma ne avevamo anche ricavato l'impressione di un pilota velocissimo, che sa discriminare tra la tecnica e il modo di approcciare le road race e quella invece necessaria per le gare in circuito, memorabile in quel caso la sua dichiarazione "In un circuito difficile come il TT c'è molto da imparare; se non lo fai, ottieni due problemi: primo, rischi di farti male. Secondo, non sarai veloce".
Il pilota nordirlandese non è più tornato sul Mountain ed è attualmente impegnato nel BSB dove è alla ricerca del suo primo titolo in sella alla PBM Ducati dopo due annate che lo hanno visto sul podio (nel 2023 secondo per mezzo punto!) ma non trionfare in classifica finale anche a causa di problemi tecnici e di cadute in gara. Tuttavia, parallelamente al suo impegno nel Campionato inglese, ha sempre continuato a gareggiare nella North West 200 dove detiene il record di 11 vittorie consecutive. Ieri, con un video pubblicato sul suo profilo Facebook ha annunciato il ritiro da tutte le corse su strada, per concentrarsi sul BSB e raggiungere quel titolo che insegue da tempo.
La carriera nelle road race di Glenn Irwin inizia nel 2014 e, a parte il già ricordato record di vittorie nella NW200, vede 12 gare SBK vinte su 14 disputate, peraltro contro avversari del calibro di Dunlop o di Todd. Nel suo palmares anche l'aver riportato un nordirlandese in vetta al Macau GP (nel 2017, dopo 11 anni dalla vittoria di Phillip McCallen) in un'edizione però funestata e interrotta da un incidente mortale a Dan Hegarty. Proprio quel tragico evento fece successivamente dichiarare a Irwin che non sarebbe più tornato al Macau GP.
Adesso il ritiro da tutte le road race, celebrato e dichiarato con un video di commiato e di ringraziamento per chi l'ha supportato fino a questo punto della sua carriera e durante le sue esperienze e gare stradali. Il 34enne pilota di Carrickergus ha fatto un bilancio e ha dichiarato anche di aver raggiunto dei successi che hanno già superato i suoi sogni.