Il vecchio cinquantino customizzato

Vecchio è bello, si sa, per ogni fighetto che si rispetti. Non importa quanti progressi abbia fatto la tecnologia, quanto infinitamente più comode, pratiche e affidabili siano le moto di oggi. La nostalgia canaglia ha un fascino semplicemente irresistibile per chi alla moda ci tiene veramente.

Così, se la moto d’ordinanza deve avere sul groppone almeno una trentina d’anni, anche i “motorini” con cui girare in città non possono semplicemente essere dei pratici e banali scooter d’oggigiorno. Serve qualcosa di diverso, qualcosa che sappia distinguere chi lo guida, che dica al mondo “ehi, io mangio il ramen”. E quale mezzo riesce a farlo più di ogni altro se non un cinquantino vecchio di almeno vent’anni con sopra un paio di migliaia di Euro di customizzazione?

Re incontrastato della fighetteria motociclistica trans-urbana, in questo senso, è il mitologico Honda Super Cub, il mezzo a due ruote più venduto al mondo. Una scelta che non fa una piega, nel caso abitiate nella provincia sovrappopolata di un paese in via di sviluppo, ma che qualche grinza la mostra se avete intenzione di aggirarvi in circonvallazione interna alle otto di mattina, per poi tirare lungo fino al moto-quartiere in orario aperitivo. Roba che va forte in America, manco a dirlo, ma che da quelle parti merita forse di rimanere confinata.

Già perché, nel caso non lo sapeste, è da più di un lustro che in numerose città degli Stati Uniti hanno preso a formarsi club e punti di ritrovo per gli appassionati di questo tipo di due ruote. Dai Latebirds di Los Angeles, ai Puddle Cutters di Portland (una delle capitali dell’hipsteria mondiale), fino alle Creatures of the Lion di San Francisco e agli Orphans dell’immancabile Brooklyn. Tutta gente che un motorino non l’ha mai avuto e che non ha la benché minima idea di quanti “coppini” si sarebbe preso chiunque tra noi, di qualunque età, presentandosi alle otto di mattina, nel parcheggio della scuola, con un affare del genere sotto al sedere.

Ma le mode sono mode e, in effetti, questi aggeggi belli lo sono davvero. Un Super Cub colore pastello, con una sella in pelle scamosciata e particolari cromati è di sicuro un oggetto intrigante. Ma voi ci andreste in giro? Vi fiondereste a coprirlo ogni volta che due gocce minacciano di cadere dal cielo per non rovinare tutta quella morbida nappa? Come ve la cavereste con un bel panic stop sul pavé dissestato della vostra città, in compagnia della coppia di freni a tamburo che vi fa battere il cuore ogni volta che ci posate gli occhi sopra?

E soprattutto, smenereste qualche migliaia di Euro per tutto questo trattamento? Dimmi che motorino hai e ti dirò chi sei, dicevamo assieme agli amici, alle superiori (l’ho detto anche dei caschi, lo so, ma questa la dicevamo sul serio). Be’, sappiate che con un motorino vintage fra le mani, chi vi sta di fronte non può che essere un irriducibile fighetto.