In Spagna la moto fa +21% ad agosto. Le Top 30

Prosegue il periodo positivo nelle vendite motociclistiche in Spagna. Grazie al contributo di agosto, il differenziale di quest'anno sul 2019 scende a -14,8%

21 settembre 2020

Le vendite continuano ad essere vivaci in Spagna: dopo che giugno si era chiuso con un +13%, e luglio aveva incrementato a +20% le immatricolazioni di moto e scooter sopra i 50 cc, agosto ha raggiunto le 13.742 unità con un vantaggio di +17,7%.
In particolare le moto hanno raggiunto circa 5.400 unità (+20,9%) e gli scooter circa 7.900 (+15,9%).

Il totale dei primi otto mesi sale così a 120.644 unità, con un saldo di -14,8% sul 2019. Con 13.875 unità, da gennaio ad agosto, i ciclomotori mostrano invece un saldo di +12,2%, mentre i tricicli e i quadricicli hanno sommato 4.317 unità, che valgono una differenza di -11% rispetto allo stesso periodo del 2019.

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Le vendite per aree geografiche vedono sempre in testa la Catalogna con il 28% della quota di mercato, seguono l'Andalusia (20%), Valencia (10%) e Madrid (9,7%).

La classifica per marchi vede in testa i soliti noti: Honda (con il 18% del mercato nei primi otto mesi), seguita da Yamaha (15%), Kymco (11%), Piaggio (6,7%) e BMW (6,4%).

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Agosto ha premiato gli scooter 125, tanto che le prime dieci posizioni delle vendite mensili sono conquistate da questi veicoli urbani, mentre la prima moto in graduatoria è la Yamaha MT-07 (undicesima assoluta).

Nei primi otto mesi, in testa alle vendite rimane la Kawasaki Z900 con 2.290 unità consegnate, seguono Yamaha MT-07 (1.530 unità) e Honda CB650R (1.004).