In vendita una Kawasaki ZXR 750 R del 1992 ancora imballata

In vendita una Kawasaki ZXR 750 R del 1992 ancora imballata
Presso un sito di aste è possibile fare un'offerta per aggiudicarsi la homologation special degli anni '90 ancora dentro la sua cassa per il trasporto: il sogno di ogni amante delle youngtimer
14 febbraio 2022

Non sono tante le moto che giungono fino ai nostri giorni trent'anni di dopo la loro uscita dalla fabbrica ma ancora nel loro imballo originale: vi abbiamo già dato la notizia di una immacolata Honda RC213V-S appena aggiudicata presso una casa d'aste, ma la RC213V-S è una moto recente, molto rara, e non siamo stati oltremodo stupiti, diversamente da - ormai sono passati una decina d'anni - quando scoprimmo che un concessionario svedese aveva ancora una Honda NR 750 e una RC 30 mai uscite fuori dagli imballaggi. Moto del 1998 e del 1992 che nel 2010 avevano appena compiuto 12 e 18 anni. Tanto, ma non quanto la Kawasaki ZX-7R che si trova in California ed è all'asta sul sito iconic motorbike auctions: proviene dritta dritta dal 1992 ma senza avere mai acceso il motore.

 

 

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Non si tratta di una moto qualunque: la ZX-7R (nome negli U.S., da noi la moto era commercializzata con il nome ZXR 750R) del 1992 in vendita ancora nella sua cassa originale e mai tirata fuori e mai completata nell'alllestimento nelle parti che vengono di solito rimosse per il trasporto (sella, leve freno, cerchio anteriore, per fare qualche esempio) è una rara "K" ovvero una ZX-7R Homologation Special costruita per raggiungere i numeri necessari ad omologare l'esemplare destinato al campionato Superbike, dove l'anno successivo Scott Russel conquistò l'iride per la Casa di Akashi.

La moto è quindi una rarità nella rarità, ed è ovviamente in condizioni più che perfette salvo quanto non sia possibile rilevare senza liberarla dall'imballaggio.

Le differenze con il modello standard sono sensibili: il motore vanta maggior allungo in zona rossa, ha una potenza di 120 cavalli (invece dei 100 del modello standard), viene alimentata da carburatori da 39 mm a valvola piatta, il serbatoio è in alluminio e il telaio reggisella più leggero dato anche che la moto non veniva omologata per il passeggero.

 

Si tratta quindi di un esemplare che fa gola a molti amanti delle youngtimer e, magari gommata con penumatici di ultima generazione, potrebbe fare ancora divertire ed essere godibilissima. Peccato che, almeno in Europa, sarebbe difficilmente targabile dato che non crediamo possa rispettare la normativa Euro 5, ma immaginiamo che con interventi tutto sommato leggeri (pensiamo ai paraolio della forcella, le guarnizioni in gomma, un accurato controllo ai carburatori, ovviamente l'immediata sostituzione degli pneumatici e una revisione dell'impianto frenante) la ZX-7R possa essere utilizzata almeno in pista con soddisfazione, ma chi avrà mai il coraggio di portare tra i cordoli una moto che ha proprio nella sua immacolata bellezza uno dei suoi maggiori valori?

Kawasaki ZX-7R del 1992 sono state scambiate presso lo stesso sito a circa 15.000 euro, ma la cifra inizialmente richiesta (40.000 dollari) per quest'esemplare mai usato è stata superata: si ha tempo fino al 17 febbraio per fare un'offerta.

Fonte e foto: iconic motorbike auctions

Da Automoto.it