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MV Agusta apre una filiale a San Paolo che sarà diretta da Vladimir Zaitseff. Nella capitale sarà commercializza la nuova gamma a 3 e 4 cilindri prodotta in CKD con Dafra nello stabilimento di assemblaggio di Manaus.
L’obiettivo della casa italiana è quello di conquistare una quota del 1,8% nel mercato. Il Brasile, bisogna ricordare, gioca un ruolo importante in quanto rappresenta il terzo mercato mondiale per la vendita di moto di media e grossa cilindrata.
MV è presente in Brasile dal 2011 e la filiale, con sede a San Paolo, diretta dal managing director Vladimir Zaitseff, può contare su una rete di 7 concessionari destinati ad aumentare velocemente in ragione dell’ampliamento della gamma. Attualmente la MV Agusta in Brasile commercializza sia la piattaforma a quattro cilindri, con F4 1000 RR e la Brutale 1090 RR sia i modelli a tre cilindri 800, con la F3, Brutale e Rivale. Tutta la gamma è prodotta in collaborazione con DAFRA Ltd nello stabilimento di Manaus che, dal 2011, assembla le moto in CKD (Complete Knock Down/Kit Parti sciolte) per la MV Agusta.
Vladimir Zaitseff
«La nostra presenza sul mercato brasiliano si è consolidata in una crescita che ci ha portato, dal 2011 ad oggi, dallo 0.8 % del mercato di riferimento (45446 unità vendute nel 2014 nei segmenti Naked, Sportive e Touring) all’1,8% previsto per 2015. E’ quindi il momento giusto di confermare il nostro impegno diretto nei confronti dei clienti brasiliani, che hanno dimostrato di amare il nostro prodotto e ai quali vogliamo garantire il miglior servizio possibile in termini di vendita e post-vendita».
Il direttore generale di Dafra, José Ricardo Siqueira
«Siamo orgogliosi di questa partnership che ci ha consentito di rintrodurre in Brasile un marchio leggendario come MV Agusta. Ora lasciamo il testimone all’organizzazione diretta di MV Agusta per concentrare le nostre risorse sui nuovi progetti di manufacturing che ci attendono, primo fra tutti quello di Turismo Veloce, una moto molto attesa anche in Brasile».