Incentivi. Il ministro Giorgetti valuta l'allungamento del limite dei 180 giorni

Gli incentivi sulle moto rischiano di scontentare un po' tutti: secondo i concessionari sono troppo pochi i fondi stanziati e copriranno - a spanne - una richiesta su dieci. Potrebbero quindi rimanere delusi molti motociclisti che hanno atteso da settimane gli incentivi. Nell'attesa il mercato si è praticamente congelato. 

Non va molto meglio sul fronte auto che con 180 giorni per la consegna dei veicoli avere gli incentivi sembra una corsa contro il tempo. 
A rassicurare però il comparto quattro ruote sono le dichiarazioni fatte ieri dal ministro dello Sviluppo economico. Giancarlo Giorgetti ha partecipato alla ventesima edizione dell'Automotive Dealer Day e sull'argomento ha detto:

"I 180 giorni sono, come spesso accade in Italia, un termine ordinatorio e non perentorio, poi ci saranno delle modifiche. Ci sarà una proroga. Sappiamo delle difficoltà del settore e della supply chain determinati anche dalla guerra in Ucraina. Provvederemo. L'importante era partire".

Anche sulla possibilità di allargare la platea dei beneficiari Giorgetti è stato possibilista: "Le persone giuridiche sono per ora escluse, ma attendiamo che il ministro dell'Economia, Franco, ci aiuti a trovare un varco economico per inserirle".