Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Si chiamava Umberto Monney trascorreva il periodo invernale in Thailandia e quello estivo in Italia dove lascia una figlia nel Mantovano. Ex dipendente del mercato ortofrutticolo, una volta andato in pensione amava trascorrere la stagione invernale nel paese esotico. Non si hanno dettagli sulla dinamica dell’incidente, tuttavia l’uomo trasportato già defunto in ospedale non aveva con sé documenti sufficienti per essere subito riconosciuto e ricondotto alle pratiche di chi possiede una assicurazione sanitaria tanto che il console Carlo Filippo Ciambrelli si è adoperato per rintracciare i familiari e coglie la triste circostanza per mettere in allerta i turisti italiani: “Purtroppo sono tanti gli stranieri e anche gli italiani che perdono la vita in Thailandia a causa di incidenti stradali. Questo perché si guida nel senso opposto rispetto al nostro Paese, il traffico è caotico e la scarsa abitudine gioca brutti scherzi. Ma ci tengo a dire ai turisti che vengono qui, di non partire sprovveduti: occorre stipulare un’assicurazione sanitaria perché se succede qualcosa, gli ospedali non ti toccano neanche se non ne sei in possesso. Inoltre, lo dico a chiare lettere: bisogna lasciare i contatti dei familiari e comunicarli al consolato o alla Farnesina qualora dovesse capitare qualcosa. Questo è fondamentale per noi”. Naturalmente al povero Umberto vanno le nostre condoglianze alla famiglia e agli amici.