IndianxWorkhorse per le gare di accelerazione. Con Randy Mamola in sella

Avete presente la Indian Scout Bobber? Senza nulla togliere al motore della bicilindrica statunitense, non è esattamente un tipo di moto che uno associa alle competizioni d’accelerazione (con qualche notevole eccezione, vedasi la Engina allestita da Louis Moto).

Non la pensano così, però, in casa Indian, dove - con la collaborazione di Workhorse Speedshop - hanno deciso di festeggiare i 100 anni del modello Scout con questa specialissima. Chiamata Appaloosa (come una magnifica razza di purosangue dal manto maculato) correrà nelle prossime gare della serie Sultans of Sprint. Con la leggenda del Motomondiale Randy Mamola alla guida, facendo seguito a una tendenza inaugurata lo scorso anno da Mick Doohan, che aveva portato a Glemseck una special realizzata da Honda UK su base CB1000R.

La Scout Bobber è stata modificata installando una (splendida) carenatura a campana, un serbatoio benzina modificato - più stretto e dalla capienza di soli 2,5 litri, più che sufficienti per un lancio - e un forcellone allungato, per aumentare la trazione e ridurre la tendenza all’impennata.

Le sospensioni sono tutte Öhlins, lo scarico è messo a disposizione da Akrapovič, con mappatura adeguata attraverso una centralina aggiuntiva Power Commander con tanto di quickshifter. Infine, un impianto NOS provvede alla sovralimentazione chimica, per una potenza totale di 130 cavalli alla ruota che, per inciso, ha richiesto la sostituzione della trasmissione finale, passata da cinghia a catena.

Completano il quadro l’impianto frenante Beringer 4D, con una coppia di dischi da 230 mm per ciascuna delle pinze freno anteriori (un totale di quattro dischi). Restiamo in attesa di vedere cosa saprà fare con Mamola in sella.