Investimenti pedoni e ciclisti: è allarme in Lombardia

Investimenti pedoni e ciclisti: è allarme in Lombardia
Da inizio anno 82 pedoni investiti, dei quali 10 deceduti in Lombardia. I nuovi dati sugli incidenti stradali che riguardano pedoni e ciclisti sono sempre più preoccupanti
28 febbraio 2023

Non è il momento di mettere la testa sotto la sabbia, ma quello di prendere coscienza di dati davvero poco rassicuranti sulla sicurezza stradale. Ci riferiamo in particolare all'incolumità delle fasce più deboli ed esposte della strada ovvero pedoni, ciclisti e infine motociclisti. Chi va a piedi o utilizza le due ruote paga non solo i propri errori, ma spesso e volentieri quelli degli altri e in particolare la distrazione come sottolineano le associazioni per l'ambiente e la sicurezza.

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Il 40% degli investiti è over 65!

I dati di questo inizio 2023 sono a dir poco allarmanti. Tra il primo gennaio e il 24 febbraio in Lombardia sono stati investiti 82 pedoni, 10 dei quali sono deceduti. La regione concorre con il Lazio per il triste primato e non è un caso che siano le regioni con i capoluoghi più popolosi. Secondo le statistiche diffuse da Codacons Lombardia e Sinistri stradali, nell'anno 2022 la regione ha avuto il maggior numero di decessi tra i pedoni, con 52 vittime su 307 incidenti (108 donne e 199 uomini, 257 italiani e 50 stranieri). E il dato è in pericoloso aumento: nel 2021 erano stati 271 e nel 2020, 240 (anche se la pandemia aveva ridotto gli spostamenti). Il mese più pericoloso è stato dicembre, seguito da gennaio, mentre i più tranquilli sono risultati giugno, agosto e settembre. E tra le vittime della strada, ben 14 avevano meno di 18 anni. Assume i tratti dell'assurdo la situazione di chi è over 65 che ha un rischio altissimo di essere investito rappresentando il 40% dei casi! 116 persone con più di 65 anni sono decedute, 59 delle quali ultra ottantenni.

Come abbiamo imparato purtroppo dalle notizie di cronaca, neppure i ciclisti possono sentirsi al sicuro. Dal primo gennaio al 13 febbraio ci sono stati 13 decessi dei quali 6 in Lombardia. Per questo Codacons ha inviato una lettera alla Regione Lombardia per chiedere interventi immediati, dall'aumento della segnaletica al discusso limite dei 30 orari per passare all''incremento delle piste ciclabili.