Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Prosegue la tendenza Kawasaki verso l'aumento delle cilindrate per rendere più performanti e sfruttabili i propri modelli sportivi. L'ultimo a svelarsi, ma il primo ad arrivare qui da noi in ordine di tempo è la Ninja 300, dove la maggior cilindrata (296 cm3) aumenta potenza e coppia per raggiungere l'ambizioso obiettivo - dichiarato da Kawasaki - di eclissare le concorrenti della sua categoria. Il propulsore resta lo stesso bicilindrico parallelo con alimentazione ad iniezione elettronica a doppia farfalla, ma la maggiorazione di cilindrata ne migliora ovviamente le prestazioni in accelerazione e velocità massima.
Diverse le soluzioni di derivazione pistaiola: il telaio - si è lavorato molto sulla stabilità - e soprattutto la frizione antisaltellamento (che non a caso Kawasaki ha introdotto per prima su un modello di grande serie, la ZX-6R di inizio millennio) con servoassistenza FCC che facilita e rende più sportiva la guida. Attenzione anche per il comfort, sotto forma di riduzione delle vibrazioni nonché un più efficace smaltimento del calore da parte della carenatura, dotata di nuovi estrattori, che avvicinano la piccola Ninja al livello di moto di cilindrata superiore.
Il comparto ciclistico ora può vantare lo stesso ABS di ultima generazione (migliora sostanzialmente la compattezza dell'unità di controllo) già utilizzato sulle Ninja di maggior cilindrata, nonché una copertura posteriore di sezione 140, che aumenta la stabilità e la trazione in uscita di curva, oltre a migliorare l'estetica rendendo più "adulta" la Ninja 300.
L'effetto estetico di trovarsi al cospetto di una moto di cilindrata superiore è stato cercato e sottolineato da Kawasaki, che ha dotato la Ninja 300 di una carenatura dalle dimensioni particolarmente estese (il comunicato parla espressamente di "stile ZZ-R1400"), nonché di diversi tratti somatici delle ZX-R di maggior cilindrata: il doppio faro e il codino sembrano prelevati pari pari dalla Ninja 600; Il plexi del cupolino, invece, è quello della Superbike ZX-10R. Completano il quadro le pedane sportive in alluminio e il silenziatore a foggia irregolare, anch'esse derivate dalle sorelle maggiori.