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Kawasaki annuncia il ritorno dei due tempi. Per davvero! E lo fa attraverso un reel su instagram che, come un fulmine a ciel sereno, destabilizza il mondo social a ruote tassellate. Da qualche giorno non si parla d'altro, nemmeno la gara di Anaheim 2 di questo weekend è riuscita a distogliere l'attenzione da questa news che ha un'importanza che definire storica è dire poco.
Sono passati giusti giusti vent'anni da quel 2005 che per la Kawasaki KX250 2T significava pensione. James Stewart fu uno degli ultimi atleti ad utilizzarla in gara. Dall'anno seguente, nelle competizioni, Kawasaki passò, senza più voltarsi indietro, ai 4 tempi. KXF 450 e KXF 250. La produzione dei due tempi di Akashi proseguì per circa un paio di anni e poi addio a due modelli iconici che passarono subito alla storia: la KX125 e la KX250.
Fino a Sabato scorso.
Kawasaki il 25 Gennaio 2025 ha infatti annunciato attraverso i propri social che tornerà a produrre moto da cross, o più in generale da fuori strada, motorizzate a due tempi.
La reazione degli appassionati è stata incredibilie, condivisioni su condivisioni e migliaia di commenti sotto al reel pubblicato sulle pagine ufficiali. Tra gioia, sgomento e incrdulità, anche del sottoscritto. (Ho dovuto guardare il reel quattro volte per realizzare ciò che i miei occhi stavano osservando).
Durante il weekend, nel mondo offroad, non si è parlato d'altro.
Ma come saranno le nuove KX125 e KX250? Le due cilindrate "sicure" si presume siano queste anche se, l'introduzione di un KX300 magari per l'enduro, può essere auspicabile. Sicuramente arriveranno in versione cross mentre quelle "con il fanale" non è certo, molto dipenderà anche dalle omologazioni e relative norme anti inquinamento. Telaio in alluminio o ferro come le vecchie? Motore ad iniezione o a carburatore? Al momento, in forma ufficiale, non è stato rilasciato nulla, anche se è facile pensare che saranno moto allineate con la tecnologia dei giorni nostri. E che quindi ricalcheranno le caratteristiche tecniche della KX di ultima generazione.
Quando le vedremo? Nessuna certezza. Si vocifera, però, molto molto presto. E noi non vediamo l'ora!
E, soprattutto, chissà se questa scelta da parte di Kawasaki spingerà qualche altro colosso giapponese a, quanto meno, riprendere in considerazione l'idea di produrre di nuovo dei due tempi.