Kawasaki W 230 e Meguro S1, i nuovi modelli rétro in arrivo entro il 2025

Le nuove Kawasaki W 230 e Meguro S1, modelli in gran parte identici, si stanno mostrando in diverse esposizioni asiatiche e la domanda sorge spontanea: avrebbe senso importarle da noi? Facciamo il punto

7 maggio 2024

Dallo scorso autunno Kawasaki ha iniziato a mostrare in giro per l'Asia a diversi eventi i nuovi modelli classici W 230 e Meguro S1. Le moto sono sostanzialmente identiche come avviene da tempo con il marchio Meguro e ci si aspetta che la loro commercializzazione inizi dalla fine del 2024 e quindi come model year 2025 in sostituzione degli attuali 175 cc. Anche se non sono state ancora divulgate le specifiche tecniche possiamo tranquillamente fare delle ipotesi su questi due modelli sfiziosi dedicati a chi vuole una moto dal look perfettamente classico e assolutamente accessibile per costi, gestione e prestazioni. Il motore potrebbe derivare da un'unità già nota, quella che equipaggia la Kawasaki KLX 230 seppur con carter differenti. Indubbiamente monocilindrico a quattro tempi con raffreddamento ad aria, sarebbe un due valvole con singolo albero a camme e un rapporto corsa per alesaggio quasi quadro: 66 mm la prima, 67 mm il secondo. La compressione, nel caso della KLX, è di 9,4:1, la potenza massima dichiarata è di 19,5 CV a 7600 giri/min e la coppia massima è di 20 Nm a 6100 giri/min. Il cambio per la KLX è a sei marce ma sulla W potrebbe avere rapporti più lunghi ed essere un cinque marce così come avviene sulla sorella maggiore W 800 che, però, ricordiamo ha una meccanica dedicata e molto particolare.

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Ovviamente la ciclistica delle Kawasaki W 230 e Meguro S1 è quanto di più classico si possa desiderare con telaio e forcellone in tubi di acciaio, coppia di ammortizzatori al posteriore e forcella telescopica tradizionale con soffietto all'avantreno. Le ruote sono a raggi, ça va sans dire, con camera d'aria e sembrano da 18" davanti e 17" dietro. Su entrambi gli assi ci sono freni a disco con ABS.

Le cessioni alla modernità non riguardano solo la sicurezza con un avviamento elettrico chiaramente e luci a LED, però va detto che la strumentazione mantiene le lancette e il look curato delle classiche W Kawasaki con l'unica finestrina numerica LCD piuttosto mimetizzata quanto inevitabile.

Kawasaki W 230 e Meguro S1, quali sono le differenze?

Normale chiedersi in cosa si differenzino i due modelli. Tecnicamente parlando sono la stessa moto, ma sono le personalizzazioni dei due brand a distinguerle. Ad esempio la Meguro nera è ancora più classica con parti cromate ed una sella diversa, piana e con bordature bianche, rispetto a quella della Kawasaki che è bicolore e trapuntata. La distinzione perciò è più una questione stilistica, di dettaglio.

Ma perché Kawasaki e Meguro offrono "la stessa" moto?

Lo storico marchio Meguro, attivo dal 1924, fu acquisito da Kawasaki già negli anni Sessanta periodo in cui ancora produceva le sue bicilindriche. Negli ultimi tempi il nuovo corso Kawasaki ha pensato di dare nuova linfa a questo brand introducendo una variante della W 800 chiamata Meguro K3. Questo è avvenuto poi anche per la sorella minore W 175 e accadrà anche quest'anno con la suddetta 230. Purtroppo al momento non abbiamo dati più precisi e soprattutto non conosciamo né i prezzi né se questi due modelli arriveranno in Europa. Eppure negli anni Novanta Kawasaki importava anche da noi la sua Estrella 250, ve la ricordate? Era proprio ispirata ai modelli Meguro... Chissà, forse è ora di tornare a proporre moto piccole ma dall'aspetto intramontabile.