KTM Freeride EXC special Purpose Built Moto

di Moto.it

Leggera e versatile ma troppo tecnologica nel look. Ecco la reinterpretazione dell'elettrica di Mattighofen a opera dello specialista australiano

di Moto.it

4 ottobre 2021

Non ricordiamo molte special sulla base di moto elettriche. A maggior ragione quindi spicca la scelta dell'australiana Purpose Built Moto, che ha deciso di utilizzare una KTM Freeride E-XC per la sua ultima realizzazione. Una scelta curiosa ma sensata: con 42 Nm di coppia a spingere 108 kg e un'autonomia di circa 100 km nell'uso cittadino, il pacchetto della enduro elettrica di Mattighofen non ha, come si suol dire, nulla che non vada.

"La guida della E-XC mi ha conquistato fin da subito" ha spiegato il proprietario di Purpose Built Tom Gilroy al sito specializzato BikeEXIF. "La linea, al contrario, non mi piaceva granché. Come la maggior parte delle elettriche, ha un look troppo affilato e poco adatto a noi nostalgici. La mia idea è stata che dandole un tocco di classe, un po' di fascino nostalgico e un po' dei nostri classici stili, si potrebbe convertire un po' di gente all'elettrico."

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La Freeride E-XC, trattandosi di una fuoristrada specialistica, non ha di fatto sovrastrutture o componenti stradali - lo smontaggio è stato semplicissimo, richiedendo circa cinque minuti. Il serbatoio di una Yamaha XT 500 di fine anni 70 è stato svuotato ed è stato trasformato in una cover per la batteria, l'elettronica e la presa di ricarica, montandolo sul telaio attraverso un sistema di ganci.

Il telaietto reggisella è completamente nuovo, in Cromo-Molibdeno, per sostenere la nuova sella una parte della quale è incernierata al serbatoio. La filosofia base è stata quella di limitare al massimo le modifiche strumentali per poter replicare il progetto su altri clienti con il minimo dello sforzo. Il lato sinistro del telaietto comprende anche due attacchi extra per montare una struttura per reggere la tavola da surf; si monta e smonta in un paio di minuti.

Tutti i gruppi ottici sono LED, compresi gli indicatori di direzione e il gruppo integrato al posteriore. La livrea accentua la classica colorazione KTM, giocata sul nero e arancione.

Fonte: BikeEXIF, foto NineFive Media