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La notizia forse non è così soprendente, ma i tempi lo sono. Il Gruppo Pierer ha accelerato la scalata ad MV Agusta acquisendo ora la maggioranza con il 50,1% secondo un disegno che prevedeva questo passaggio soltanto nel 2026. L'ingresso degli austriaci era avvenuto nel novembre 2022 con l'acquisizione del 25,1 per cento e la gestione diretta delle forniture e dell'area commerciale del marchio di Schiranna. Successivamente era appunto emerso il piano di una graduale acquisizione della maggioranza e di conseguenza dell'ingresso sempre maggiore di MV nelle dinamiche del Gruppo Pierer. Formalmente, però, finora tutto rimaneva sotto il controllo di Timur Sardarov, l'imprenditore russo che acquistò MV Agusta nel settembre 2019 e che ora rimarrà con il ruolo meno operativo di vice presidente per assicurare un passaggio di consegne lineare.
Non conosciamo le motivazioni che hanno spinto KTM a sfruttare con così largo anticipo l'opzione inizialmente prevista entro dicembre 2025 di aumentare la propria partecipazione. Quello che si augurano tutti gli appassionati è di vedere un grande rilancio. Il nuovo presidente e CEO sarà Hubert Trunkenpoltz, numero due e membro del board di KTM.
"MV Agusta incarna la passione e un senso unico del romanticismo che ha affascinato me, imprenditore esperto, fin dal primo giorno. La sfida personale di guidare l'azienda fuori dalla crisi e di indirizzarla verso il successo attraverso strategie commerciali innovative, l'espansione del team e lo sviluppo di nuovi prodotti è stata vinta. È un onore avere un ruolo nella formazione dell'eredità di MV Agusta. Negli ultimi cinque anni, sia io che l'azienda ci siamo evoluti in modo significativo. La nostra crescita insieme è una testimonianza del viaggio di trasformazione che abbiamo condiviso. Il periodo trascorso con MV Agusta è stato un capitolo fondamentale della mia vita, pieno di gioie e sfide reciproche. Continuando a ricoprire il ruolo di Vicepresidente, mi impegno a sostenere l'azienda e il suo continuo successo".