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Difficile destreggiarsi tra giorni rossi e arancioni, spostamenti concessi e vietati, eccezioni e regole. Le sanzioni previste per tutti coloro che violeranno senza un valido motivo le regole fissate per i movimenti sul territorio vanno dai 400 ai 1.000 euro, quindi meglio fare un po' di chiarezza. Intanto una prima utile semplificazione: fino al 6 gennaio si alterneranno giorni arancioni e giorni rossi che prevedono restrizioni di movimento diverse (anche se non così tanto).
Zona Arancione. Riaprono i negozi fino alle 21, mentre bar e ristoranti restano chiusi. Sarà consentito (come per i giorni di Zona Rossa) spostarsi all'interno della propria Regione per raggiungere parenti e amici. Si potrà anche uscire dal Comune di residenza o domicilio se la popolazione è inferiore ai 5.000 abitanti e se il Comune di destinazione è entro un raggio di 30 km. Vietato uscire dal proprio Comune se ci si vuole recare nel capoluogo di provincia.
Zona Rossa. E' vietato uscire di casa se non per ragioni di salute, lavoro o necessità e urgenza. Unica eccezione "natalizia" è la possibilità di spostarsi - solo all'interno della propria Regione - per far visita a parenti o amici. Lo si potrà fare una sola volta al giorno e al massimo in due persone. Non rientrano nel conteggio gli under 14. Ci si potrà dirigere solo verso una specifica abitazione e poi fare direttamente ritorno a casa. Resta in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5.
Pranzi e cene di Natale potranno avere luogo soltanto con il nucleo convivente allargato a non più di due ospiti, non importa se parenti o amici (gli under 14 non rientrano, anche in questo caso, nel conteggio).
Questo articolo è stato pubblicato il 17 dicembre 2020 e aggiornato il 28 dicembre 2020