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Non scopriamo certamente adesso dell'esistenza di un certo numero di modelli di moto prodotti da industrie cinesi che non fanno mistero di trarre fortemente ispirazione da moto molto più blasonate e conosciute: nella nostra rassegna - in evoluzione - sui cloni ve ne abbiamo mostrati già una decina. Soltanto che talvolta alcuni brand cinesi sono avanti, ma talmente avanti che sembrano seguire le tendenze stilistiche di motociclette che devono ancora essere prodotte.
Nonostante la scienza, l'industria e gli scienziati cinesi siano di altissimo livello, spegniamo subito alcuni entusiasmi: no, non abbiamo notizia che sia stata finalmente costruita una macchina del tempo che permetta di dare una sbirciatina alla futura produzione mondiale (che poi avrebbe posto il problema del paradosso spazio-temporale, ma questa è un'altra storia...) ma, a parte gli scherzi, semplicemente in questo caso la casa cinese Xianglong ha presentato per il mercato interno la JSX500i, il cui design sembrerebbe ispirato a quello di un concept presentato nel 2018: l'ibrida TVS Zeppelin. Insomma, non ancora prodotta ma già presa a modello: a ben guardare, fiancate, zona filtro dell'aria, sella, gruppo ottico anteriore, spigolosità del serbatoio, sono dettagli che paiono riprendere la Zeppelin che – in India - dovrebbe andare in produzione a breve e che vi abbiamo mostrato qui. Ruote e scarico hanno invece un design differente, mentre sotto la pelle della cruiser Xianglong JSX500i troviamo un motore bicilindrico di 471 cc, che produce 44,87 CV e 41 Nm di coppia massima, totalmente diverso dal motore della TVS Zeppelin che è un monocilindrico di 220 cc accoppiato ad un motore elettrico, così come è diverso l'impianto frenante composto da un doppio disco anteriore per la cinese contro il singolo disco singolo dell'indiana.