La gamma QJ Motor si amplia con l'arrivo delle SRT700S e SRT700SX

Due moto che metteranno d’accordo molti appassionati: quelli che amano i viaggi e l’avventura, quelli che usano la moto nel quotidiano e i motociclisti che la moto la usano sempre e ovunque

24 marzo 2025

Le SRT700 sono moto semplici con un’elettronica essenziale prodotta da BOSCH, ma non tralasciano il comfort, la sicurezza e la qualità della componentistica.

La SRT700S e la SRT700SX condividono gran parte della piattaforma: motore DOHC bicilindrico in linea da 70 cavalli a 8000 giri e una coppia massima di 67 Nm a 6000 giri con frizione antisaltellamento; telaio e forcellone in alluminio; impianto freno con pinze Brembo che agisce su due dischi da 320 millimetri all’anteriore e su uno da 260 al posteriore; un pacchetto sospensioni interamente realizzato da Marzocchi che si compone di forcella da 140 millimetri a steli rovesciati regolabili (preload/rebound) e mono anch’esso con set-up modificabile che differisce tra i due modelli per la corsa (44,5 millimetri per la S e 60,5 per la SX).

SRT700SX

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1 euro al mese

La dashboard è realizzata con tecnologia TFT da 7 pollici e dispone delle funzioni Bluetooth/Mirroring con interfaccia in lingua italiana; blocchetti retroilluminati; una porta USB, il parabrezza regolabile e sia manopole che selle riscaldabili completano questa ricca offerta in termini di funzionalità delle due moto.

Quanto alle ruote, la SRT700S monta cerchi in lega (17”/17”) mentre la SRT700SX dispone di cerchi a raggi tubeless (19”/17”) per offrire ottime prestazioni sia sull’ asfalto che in fuoristrada.

Livrea e colori (già apprezzati sulla sorellina più piccola SRT600SX) disponibili sono il Nero, il Rosso QJ e il nuovo Blue.

Protezioni laterali, cavalletto centrale e tris di borse in alluminio, sono tutti inclusi nei prezzi di istino al pubblico franco concessionario di 7.250 euro per la SRT700S e 7.590 euro per la SRT700SX.

SRT700S