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Dal 2004, tra la fine del mese di agosto e l’inizio di settembre, l’infinita distesa del Lago Salato di Bonneville City, Utah, ospita i “BUB Motorcycles Speed Trials”, manifestazione velocistica dedicata esclusivamente alle moto, il cui sponsor principale, per la cronaca (BUB, appunto), è un’azienda costruttrice di impianti di scarico.
La frequentatissima manifestazione, che quest’anno si svolge appunto tra il 28 agosto e il 2 settembre, com’è noto consiste nel tentare di battere il record di velocità massima in una delle svariate classi motociclistiche ammesse – che comprendono anche sidecar e streamliner - lanciandosi appunto lungo l’impegnativa pista di sale di Bonneville Salt Flats. Il valore della prestazione è quello che si ottiene facendo la media delle velocità massime raggiunte nei due sensi.
«While some dream of getting a land speed record... others stay awake and do it!», recita il sito della manifestazione, ovvero: «Mentre molti sognano di ottenere un record di velocità su terra…altri stanno svegli e lo fanno!», giusto per stimolare un po’ di gente a darsi una mossa e andare in quel luogo assolutamente mistico – e mitico - per mettere alla prova sé stessi e il mezzo eventualmente destinato a tentare l’impresa. Stimolo che quest’anno ha spinto a presentarsi sul Lago Salato, tra i sempre numerosi partecipanti, anche la neo-risorta Norton, che ha portato a Bonneville la nuova, bellissima Commando 961 SE completamente di serie, per attentare al record di 126,383 miglia orarie (203,350 km/h) ottenuto da Laura Klock in sella ad una Buell XB-9 Firebolt nella categoria P-PP 1000, riservata evidentemente alle bicilindriche di serie da un litro massimo di cilindrata, con motore raffreddato ad aria. Deputato alla conquista del record non poteva essere che il celebre giornalista/pilota inglese Alan Cathcart, anziano ma inossidabile collega certamente non all’esordio sui Bonneville Salt Flats: solo l’anno scorso, infatti, Sir Alan aveva battuto il record della categoria più vicina a questa, la 1000-P-BG, con 165,405 mph (266,136 km/h), in sella ad una Triumph Thruxton sovralimentata.
Quest’anno, dunque, l’espertissimo Alan ha riportato la gloriosa Norton nel libro dei record dopo molti anni di assenza non solo dalle competizioni, ma anche dalla normale produzione di grande serie, commentando la cosa come segue: «È stato bello riportare una Norton alla conquista di un record di velocità dopo tanti anni, e il fatto di averlo ottenuto con una moto strettamente di serie, proprio come viene consegnata al cliente dal concessionario, è un po’ come la classica ciliegina sulla torta».