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È da un po' di mesi che c'è questa voce nell'aria, Royal Enfield ha in programma la produzione di una moto completamente elettrica. Lo confermano anche le azioni indierette della Casa, come per esempio il recente investimento di 50 milioni di euro su Stark Future.
Lo sviluppo di una full electric rappresenterebbe un gradino importante per Royal Enfield, nonostante i puristi possano trovarsi in contrasto con la filosofia "retrò" del marchio. Sicuramente un motore elettrico non ci restituirà mai lo stesso gusto e la stessa sensazione di guida di un qualsiasi motore endotermico. Il duro colpo della tipologia del propulsore può essere però compensato da un design ricercato e da una linea moderna e futuristica.
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In tutti i casi sappiamo ancora poco sulle specifiche della prima elettrica di Royal Enfield. Tuttavia, sono trapelate delle informazioni grazie alle quali abbiamo scoperto che la Casa si sta preparando ad incrementare la propria produzione. Nello specifico, l'azienda ha recentemente investito in un nuovo appezzamento di terreno di 60 acri a Cheyyar, vicino a Chennai, in India, dove verrà costruito un nuovo impianto di produzione estremamente innovativo. Secondo quanto riportato da diverse testate automobilistiche indiane, il primo veicolo elettrico di Enfield sarà prodotto in questo stabilimento.
Attualmente, la Royal Enfield elettrica è in fase di sviluppo nell'attuale stabilimento di Vallam Vadagal. In effetti, in questo sito, è stata allestita una linea di produzione dedicata proprio all'elettrico. Grazie al recente investimento in Stark è probabile che la tecnologia dell'azienda spagnola svolga un ruolo importante nello sviluppo della prossima linea green di Royal Enfield.
Royal Enfield ci ha dimostrato, ed insegnato, che la loro intenzione è quella di fare le cose bene, al primo colpo. Per questo lmotivo l'azienda non ha assultamente fretta nel produrre la sua gamma di veicoli elettrici. Questo probabilmente significa che le moto saranno costruite secondo standard rigorosi e che in qualche modo riusciranno a portare l'eredità retrò del marchio nell'era elettrica.
Il nuovo stabilimento di Cheyyar sarà comunque attrezzato anche per produrre l'attuale gamma di modelli endotermici fino al 2025. Dopodiché, a seconda del mercato, potrà essere destinato alla produzione di veicoli elettrici.