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In origine l’hanno battezzata SRK 421 RR ma a quanto pare la sigla SRK 450 RR sembra definitiva per un ipotetico lancio nel mercato europeo. Il modello con grafica rosso e argento è in linea con quella delle QJ SRK 921 RR e SRK 1000 RC un design ideato da Adrian Morton e Paolo Bianchi, entrambi ex MV Agusta.
Estetica a parte ciò che caratterizza maggiormente la moto è il suo motore a quattro cilindri in linea di soli 421cc, capace di esprimere una potenza massima di 77,5 CV (57 kW) a 14.000giri e una coppia massima di 39Nm a 13.000giri, davvero in alto. Un motore che dovrà quindi sibilare ben bene per offrire il suo lato migliore e sappiamo quanto questo aspetto sia così caro agli appassionati di una super nicchia di appassionati del genere. Naturalmente il valore di compressione è elevato, 12,5:1 mentre le classiche 4 valvole per cilindro vengono azionate da un doppio albero a camme in testa. Schema classico quindi per una moto che dovrebbe garantire una velocità massima di 220km/h. Sulla questione se questa moto varcherà i confini europei, ancora non ci sono informazioni concrete. Certamente in Asia queste piccole supersportive godono di grandi consensi, il nostro mercato potrebbe solo guardarle con timida simpatia, ma chissà… Non ci resta che attendere di scoprire i piani del grande produttore cinese. Frullino si, o frullino no?
