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Giuseppe Sala e la sua giunta vogliono modificare pesantemente, qualcuno dice rivoluzionare, la mobilità di Milano. Al termine dell'ultima giunta, in cui è stata approvata questa delibera sulla mobilità, Sala e l'assessora alla mobilità Arianna Censi hanno illustrato i punti principali di questa ambiziosa operazione, che fa molto discutere.
Due ruote. Dal 1 ottobre diventa effettivo lo stop alla circolazione dei mezzi pesanti senza i sensori per la rilevazione dell'angolo cieco nello specchietto. Una misura per la sicurezza di chi viaggia in moto, bici o monopattino.
Il provvedimento più importante è proprio questo: il divieto per i veicoli destinati al trasporto merci, con massa a partire da 3,5 tonnellate, di transitare nell’Area B (che riguarda quasi tutta la città) se non sono dotati di sensori per l'angolo cieco, cioè che rilevino la presenza di pedoni, ciclisti o motociclisti negli angoli ciechi (quei punti che l’autista non può vedere con i soli specchietti).
Questa misura fa seguito a una richiesta di molti cittadini, anche in seguito ad alcuni incidenti mortali con vittime persone che erano in bici o moto.
Il divieto verrà introdotto in modo graduale: dal 1 ottobre non potranno circolare in Area B dalle 7,30 alle 19,30, dal lunedì al venerdì, i veicoli di categoria M3 (cioè i bus con più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa superiore a 5 tonnellate) e quelli N3 (veicoli destinati al trasporto di merci, che hanno una massa superiore a 12 tonnellate).
Attenzione: possono però circolare quei veicoli M3 ed N3 quelli dotati di sensore per l’angolo cieco (serve anche l'adesivo sul retro del mezzo, che segnala il pericolo).
Ottobre 2024, seconda parte dei divieti: riguarda i veicoli M2 (furgoncini per il trasporto di persone, con più di otto posti a sedere oltre al sedile dell'autista e massa non superiore a 5 tonnellate) e per quelli N2 (trasporto merci, massa massima tra 3,5 tonnellate e 12 tonnellate). Senza sensore per l'angolo cieco non possono più entrare.
Costo area C. Un'altra modifica approvata nella delibera riguarda il costo per accedere all’Area C, ZTL del centro storico.
Dal 30 ottobre 2023 l’ingresso in Area C costerà 7,5 euro (ora 5). Per i residenti, a partire dal 41esimo ingresso il costo sarà 3 euro).
Parcheggi: massimo due ore nella Cerchia dei bastioni. La sosta resta a pagamento, ma dalle 8 alle 19 si può parcheggiare per un massimo di due ore consecutive. Questo per "disincentivare la lunga permanenza di automobili e favorire la rotazione dei posti".