Laverda V6, un modellino in serie limitata che è un'opera d'arte

La firma? Quella di Luciano Brach di Barone Canavese (Torino), un artigiano modellista appassionato di moto. Per tanti anni ha riparato le moto e le auto nell'officina di famiglia fondata dal nonno e mandata avanti dal padre, poi vent'anni fa ha deciso di dedicarsi al modellismo. Ha iniziato con i mezzi militari e da otto anni si concentra sulle moto sportive degli anni Settanta ed Ottanta.

E' un esperto, Luciano, realizza il master (l'originale del modellino) interamente a mano, col tornio e la fresa, utilizzando diversi materiali. Dopodiché crea gli stampi in silicone: per stampare successivamente i kit di montaggio, sempre a mano e in resina poliuretanica.

Un lavoro come questo, sulla Laverda V6, è il frutto di anni. 

"Tutto è iniziato - racconta Luciano-  con un primo incontro all'MBE di Verona con il francese Jean-Louis Olive e poi con i due Laverda, Piero e Giovanni. Era il 2017, mi sono appassionato al progetto e dopo una lunga ricerca di ogni tipo di documentazione ho finalmente realizzato il kit, che contiene oltre 800 pezzi da dipingere e assemblare.

Sul sito di Luciano (brachmodel.it) si può vedere che il prezzo di questa vera opera d'arte in piccola serie è di 340 euro, 300 fino al 31 dicembre. Il kit comprende parti in resina poliuretanica, fotoincisioni, decalcomanie, pneumatici in gomma, parti in acciaio, tromboncini dei carburatori in alluminio tornito, cavetteria varia colorata per l'impianto elettrico. 

Il catalogo è ricco. Ci sono anche, sempre in scala 1:12, la Ducati TT2 del 1982, la Ossa 250 di Herrero, la Morbidelli 125 di Bianchi e Pileri, la Kreidler 50 di Nieto, la Garelli 125 di Gresini e tanti altri pezzi storici da GP. E naturalmente anche i motori sciolti acquistabili separatamente. Un sito tutto da visitare.