Le nuove Buell 1190 Super Touring e 1190 Baja DR alla Daytona Bike Week

La prima novità è la Super Touring1190 una adventure bicilindrica basata sul motore V2 di 75° Helicon di 1190 cc, che fornirà la ragguardevole potenza di 185 cavalli e 13,8 kgm di coppia massima.
Due render ne tracciano i possibili contorni e idealmente la avvicinano alla Harley-Davidson Pan America, ma staremo a vedere se effettivamente sarà così. E' prevista in vendita nel 2023 con un prezzo base di 21.995 dollari, circa 19.700 euro.

Le prenotazioni inizieranno proprio il 5 marzo sul sito Buell con la cifra simbolica di 25 dollari.

L'intenzione, nelle parole di Melvin, è quella di offrire una adventure touring di alte prestazioni, dalla grande maneggevolezza e con un design fortemente americano.

Il secondo nuovo modello che sarà svelato a Daytona si chiama Baja DR 1190, dove la sigla sta per Dune Racer.
Si tratta di una moto da fuoristrada con il telaio a traliccio derivato dalla 1190HCR con la quale Buell ha partecipato al campionato AMA Pro National Hill Climb nel 2020.
In questo caso il forcellone è stato accorciato, ed è a lunghezza regolabile per determinare un interasse da 1.670 a 1.770 mm.
Il motore V-Twin 1190, in questo caso, ha potenza di 175 cavalli e 12,7 kg di coppia massima. “La fuoristrada più veloce del mondo” annuncia Melvin, che aggiunge “Solo l'1 delle strade di tutto il mondo è asfaltato, la Baja DR è progettata per dominare l'altro 99% e darà ai motociclisti la libertà di andare ovunque nel mondo, più velocemente e con più potenza sfruttando il motore 1190. La Baja DR è un bestia che riporterà la passione per le moto americane”.

Anche la Baja DR è prevista in produzione nel 2023 e il suo prezzo è stato comunicato in 19.995 dollari (17.900 euro), è prenotabile sempre dal 5 marzo.

Come molti ricorderanno Erik Buell non ha più nulla a che vedere con l'azienda che porte il suo nome, mentre l'ingegnere ex Harley-Davidson e poi fondatore della Buell rilevata dalla Casa di Milwaukee ora si occupa di veicoli elettrico con la sua società Fuell: ha presentato la e-bike Flluid-1S e a breve dovrebbe lanciare moto elettrica Fllow.

Un lungo rilancio

Quando Harley-Davidson nel 2008 decise la chiusura della Buell a causa soprattutto della famosa crisi finanziaria, e per lo stesso motivo vendette anche MV Agusta, Erik Buell cercò di ripartire per conto suo.
Ma non gli venne concesso di usare il suo nome, per cui creò la EBR (Erik Buell Racing) e riuscì a mettere in produzione le 1190RR e 1190RS, delle evoluzioni delle Harley-Davidson 1125R.
Nel 2013 Buell siglò un accordo con Hero Motocorp che sembrava interessata a investire nei modelli di fasci alta, ma in breve la Casa indiana si defilò e nel 2015 la EBR fu costretta a chiudere fallendo.
Hero acquistò la parte ricerca e sviluppo di EBR, mentre LAP (Liquid Asset Partners) e il suo CEO Bill Melvin acquisirono il resto dalla procedura fallimentare.

Nel 2020 la società LAP ha poi ottenuto i diritti sul nome Buell: la sede è adesso nel Michigan, a Grand Rapids