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Milano si dota di trenta nuove telecamere. Serviranno a sorvegliare alcuni incroci particolarmente pericolosi. Chi passerà con il rosso verrà fotografato e multato. Le nuove apparecchiature si aggiungeranno a quelle che ad oggi monitorano 8 incroci (Certosa-Monte Ceneri, Indipendenza-Bronzetti, Mac Mahon-Monte Ceneri, Marche-Taramelli, Serra-Scarampo, Sforza-Vittoria, Testi-Ca’ Granda e Zara-Marche) e anche a quelle che controllano il rispetto dei limiti di velocità lungo alcune delle principali arterie milanesi.
Il Comune corre ai ripari e chiede aiuto alla tecnologia per tentare di arginare il numero di incidenti. Nel biennio 2018-2019 i sinistri sono stati 8.000 e più di 10.000 le persone finite al Pronto Soccorso. "È un dato che pesa sulla vita dei milanesi e pesa sui costi della sanità — spiega l’assesore Marco Granelli — Vuole dire quasi 180 incidenti con feriti alla settimana. Vuole dire circa 10mila persone ferite: chi ha una leggera contusione, chi colpo di frusta, ma ci sono situazioni molto più gravi. Il nostro obiettivo è migliorare la sicurezza stradale perché vogliamo che il numero dei feriti possa diminuire".
Per evitare che si ritorni a questi numeri pre-Covid, il Comune si sta organizzando per contrastare le infrazioni più gravi. In cima alla lista ovviamente c'è il passare con il rosso. "E' una delle infrazioni più problematiche dal punto di vista dell’incidentalità stradale - continua Granelli -. Per questo puntiamo a rafforzare la sicurezza agli incroci più pericolosi".
Parlando di sicurezza stradale è inevitabile fare il punto anche sulla micromobilità, in particolare sui monopattini. In tutti i nove municipi cittadini si stanno intensificando i controlli, in particolare sull'utilizzo del casco (obbligatorio per i minorenni), sul transito sui marciapiedi e sull'utilizzo delle luci dopo il tramonto. L'infrazione comunque più frequente è quella di circolare in due sullo stesso monopattino. Anche le eBike sono sorvegliate speciali. In città stanno aumentando di numero e non tutte rispettano i limiti di legge.