Modena: incidente fatale in moto, muore maitre della guest house di Massimo Bottura

di Filippo Ciapini

Inutili i tentativi di rianimazione da parte dei soccorsi. All'origine dell'incidente mortale potrebbe esserci stata una manovra azzardata da parte del guidatore dell'auto che, con un'improvvisa inversione a U, sarebbe andato a finire proprio contro la Ducati guidata dal ragazzo.

di Filippo Ciapini

6 agosto 2021

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Una notizia tremenda, una vita spezzata a 25 anni. Non ce l’ha fatta Domenico D’Addio, deceduto in seguito a uno scontro tra la sua Ducati Panigale e un’auto lungo le vie di Modena.

Secondo la dinamica ricostruita dagli agenti presenti sul luogo, all'origine dell'incidente mortale potrebbe esserci stata una manovra azzardata della vettura guidata da un anziano signore, risultato negativo all’alcol test, che avrebbe fatto improvvisamente un’inversione a U.

Dopo la collisione tra i veicoli, scrive il RestodelCarlino, la sua Ducati è stata sbalzata verso una pista ciclabile e il 25enne assieme a una passeggera di 22 anni sono terminati a terra.

I soccorsi hanno cercato in tutti i modi di salvare il giovane praticandogli per oltre 40 minuti tutti i possibili tentativi di rianimazione.

Il 25enne aveva di fronte a sé una carriera di prestigio nel campo della ristorazione. Lavorava infatti come maître presso Casa Maria Luigia, la guest house di Massimo Bottura nelle campagne di San Damaso.

I due veicoli sono stati posti sotto sequestro dalla Polizia locale, a disposizione dell’autorità giudiziaria, per ulteriori rilievi tecnici che saranno compiuti nelle prossime ore dall’Infortunistica.