Moto, consigli per gli acquisti: Youngtimer con la ruota da 21 pollici

Ducati DesertX, Triumph Tiger 1200, Aprilia Tuareg 660, sono soltanto alcune delle novità 2022 che hanno portato la ruota anteriore da 21 pollici alla ribalta del mercato dell'anno che sta per arrivare: misura certamente fuoristradistica, ma "vestita" con eleganza e coerenza - anche storica - da moto che magari il fuoristrada vero lo vedranno poco e che verrano utilizzate almeno per il 50% su asfalto. Ma se avete il gusto per le moto che hanno segnato un'epoca e se magari avete tra i 40 e i 55 anni avrete probabilmente nel cuore le loro antesignagne, moto mitiche e tutt'oggi godibili che a partire dalla metà degli anni '80 hanno veramente tracciato un solco sul quale sono nati i segmenti delle Maxi Enduro e delle Enduro "Dakariane" che ancora oggi sanno catalizzare l'attenzione degli appassionati.

Su Moto.it ne abbiamo parlato diverse volte e sui nostri annunci usato (ma vi ricordiamo che è presente anche la sezione "epoca") non di rado trovate le youngtimer Honda Transalp, Africa Twin, Yamaha Ténéré (soltanto per fare un esempio) da portarvi a casa e cui magari dedicare un inverno di messa a punto in vista di un bel viaggio o di un utilizzo a 360°.

Moto che sono ancora godibili, dall'affidabilità meccanica elevata - qualcuna con qualche affanno sulla parte elettrica, in verità - ma che sono sempre apprezzate e che vi aiuteranno anche a ricordarvi come spingevano i vecchi mono e bicilindrici al riparo dalle più recenti norme antinquinamento. In questa rassegna vi proponiamo le youngtimer con ruota anteriore da 21 pollici di cui abbiamo parlato su Moto.it attraverso uno dei nostri test o una delle nostre prove: siamo certi che qualcuno di voi sarà già in cerca dell'occasione giusta tra gli annunci...

Honda Transalp XL 600V

Arriva nel 1987 con un motore di 600 cc derivato dalla VT500 e la ruota anteriore da 21" (che poi perderà vent'anni dopo a favore di un 19" nella XL 700V che per questa ragione non trova spazio nella nostra rassegna). Modello dalle numerose evoluzioni ma tutte accomunate dalla possibilità di fare più volte il giro del mondo senza troppi problemi. la cilindrata passa nel tempo a 650 e poi a 700, le quotazioni sono variabili data la carriera lunghissima del modello.

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Honda Africa Twin 650 RD03

Ispirata alla mitica NXR 750 che vinse la Parigi-Dakar, nel 1987 Honda presenta la NXR650 Africa Twin - che inaugura il segmento "Adventure Sports" della Casa di Tokio - derivandola dalla Transalp 600 del 1986. Riceve infatti il bicilindrico a V di 52° con distribuzione monoalbero a 3 valvole per cilindro dalla potenza di 57 cavalli a 8.000 giri con 6,2 kgm di coppia a 6.000 giri. Fascino da vendere (fu sviluppata dalla HRC) e veramente pochi punti deboli: quotazioni che possono arrivare anche a 6.000 euro!

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Honda Africa Twin XRV750 RD07

Prodotta dal 1993 al 2001, è stata l'ultima Africa Twin col motore due cilindri a V di 52° ed è il modello successivo alla XRV 750 (RD04) che introduce nel 1990 un'attitudine più stradale e il motore di 750 cc. La RD07 vanta 62 cavalli a 8.000 giri, mentre il peso a secco dichiarato è di 202 kg, con la sella a soli 865 mm. Le quotazioni possono arrivare anche a 5.000 euro.

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Kawasaki KLE 500

Non è una "dakariana" quanto una moto che nella sua lunga carriera non si è mai tirata indietro di fronte ai terreni più vari: la Kawasaki KLE 500 nasce nel 1991 e condivide il motore bicilindrico frontemarcia da 50 cavalli con le stradali GPZ500S (ma la sporitiva vantava una potenza di 60 cv) e, successivamente, con la ER-5 e la custom EN 500. Moto indistruttibile, anche se priva del fascino di altre concorrenti che potevano fregiarsi della discendenza dalle corse. Nei nostri annunci la troviamo a una quotazione media di 2.000 euro.

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KTM 950 Adventure S

Una delle poche moto Rally derivate direttamente da un modello da corsa: la KTM 950 Adventure S del 2005 è la diretta discendente della 950 Rally LC8 con cui correva Fabrizio Meoni e la sua prima serie viene messa in commercio nel 2002. Il motore è il mitico LC8, 2 cilindri 4 tempi a V di 75° da 942 cc con 98 CV e 95 Nm,  il telaio è a traliccio in tubi d'acciaio con gomme da fuoristrada vero 90/90x21 all'anteriore e 150/70x18 al posteriore. Il serbatoio ha 22 litri di benzina e il peso a secco dichiarato della moto si aggira sui 205 kg, con altezze della sella variabili tra gli 88 e 92 cm da terra. Se ne cercate una sappiate di mettere in conto una spesa di almeno 5.500 euro

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Yamaha XT600Z Ténéré

Nata nel 1982 per merito della Sonauto che fece pressione su Yamaha per avere una moto che replicasse quelle protagonsite della Parigi-Dakar, la XT600Z Ténéré è una monociclindrica che nasce dalla precedente XT550 ma arriva un serbatoio di 30 litri, il forcellone in alluminio e un'estetica che fa girare la testa. Avviamento a pedale non per tutti nelle prime versioni, poi il modello subirà aggiornamenti che lo porteranno nel tempo ad abbandonare il raffreddamento ad aria e la cilindrata salire fino a 660 cc. Per una delle prime Ténéré si possono spendere anche 5.000 euro.

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