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Da quattro anni a Mandello, nello stabilimento della Moto Guzzi, si aspettava la richiesta di un aumento di produzione. In questo momento in cui il mercato delle due ruote non brilla, grazie a un’azzeccatissima comunicazione avviata da Aprilia il marchio dell’aquila ha registrato un aumento delle domande. "Nonostante il mercato delle due ruote sia ancora in crisi – spiega Mauro Castelli della Fiom-Cgil a La Provincia di Lecco – e i volumi produttivi siano in calo del 6% per tutte le case motociclistiche, le performance della Moto Guzzi a marzo e ad aprile sono andate bene, con un consistente aumento della produzione".
I vertici aziendali, per far fronte all’aumento di produzione, hanno chiesto ai cento dipendenti di fare un giorno in più di lavoro ad aprile concentrando le ore di straordinario nell’ultimo e penultimo sabato del mese. "Tutto l'organico lavorerà sei ore il sabato per cercare di rispondere alle richieste delle concessionarie italiane e straniere – continua Castelli -. Verranno richiamati in azienda sia i lavoratori del reparto montaggio, sia del reparto assemblaggio. Un segnale incoraggiante. L'azienda infatti aveva fatto delle previsioni al ribasso rispetto all'effettiva richiesta del mercato. Si pensava infatti che le vendite di mercato per il 2011 si sarebbero assestate sui livelli del 2010, al contrario le richieste sono attualmente nettamente superiori. Per questo mese è andata così – dice Castelli – e comunque dall'inizio dell'anno lo strumento del contratto di solidarietà non è stato utilizzato neppure un giorno. Al contrario ci sono stati dei momenti in cui il carico di lavoro, a detta dei dipendenti, risultava quasi eccessivo. Ma non è possibile prevedere cosa succederà a maggio. Secondo l'azienda il mercato è ballerino e instabile".
Fonte: LaProviciadiLecco.it