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Lo stabilimento sarà rilanciato e nuovi modelli saranno immessi sul mercato
Per la Piaggio il Presidente del Gruppo e amministratore delegato Roberto Colaninno, il direttore delle relazione esterne Francesco Delzio e il direttore delle Risorse umane Giancarlo Milianti.
"Rilanceremo Moto Guzzi - ha detto al termine dell'incontro Roberto Colaninno - Abbiamo un piano strategico che prevede, tra il 2011 il 2013, l'immissione di nuovi modelli. In testa abbiamo idee originali che svilupperemo confidando la ripresa del mercato. Mandello Del Lario - ha aggiunto il Presidente e amministratore delegato del Gruppo Piaggio - rimarrà la sede della produzione della Moto Guzzi, il polo lecchese nell'ambito del Gruppo, per il quale abbiamo in serbo prodotti di altissima qualità. La fabbrica Moto Guzzi, con il suo museo, dovrà diventare inoltre un centro di interesse per tutti i motociclisti, dunque avere anche valenza turistica per il territorio".
"Sono estremamente soddisfatto dell'esito dell'incontro di oggi, da cui è emersa la ferma volontà da parte della proprietà della Moto Guzzi di mantenere la produzione a Mandello del Lario. - ha detto il Presidente del Consiglio Regionale Giulio De Capitani - di un incontro informale, propedeutico ad affrontare la situazione dell'azienda, che mi è stato richiesto dai responsabili delle istituzioni locali e anche dal Governo, attraverso il Vice Ministro Castelli, al quale ho risposto prontamente e con estrema disponibilità, perché ritengo che anche questa debba essere la mia funzione. Il tavolo messo a disposizione delle parti ha consentito un confronto all'insegna della chiarezza e della più alta attenzione alle esigenze del territorio lecchese e della sua comunità. Ora - ha concluso De Capitani - potranno seguire tutti gli incontri formali del caso, ma riuscire già a rassicurare la permanenza della produzione a Mandello mi soddisfa pienamente per avere offerto questa preziosa possibilità di interlocuzione"
Si è trattato
Il Viceministro delle Infrastrutture Roberto Castelli ha detto: "Ringrazio l'ingegner Colaninno per la sua relazione franca ed esaustiva dalla quale emerge il fatto che naturalmente anche Moto Guzzi non sfugge al momento di grande crisi che coinvolge il mondo delle due ruote. Colaninno ha però ribadito l'assoluta volontà di mantenere la produzione della Moto Guzzi a Mandello e rilanciarne il marchio. Inoltre, grazie agli ammortizzatori sociali che Regione e Provincia metteranno in campo, nessun dipendente resterà senza lavoro".
"Da lecchese -ha detto l'assessore regionale alla Famiglia e politiche sociali Giulio Boscagli- giudico molto importanti le dichiarazioni di oggi di Colaninno secondo le quali il gruppo Piaggio rimane sul territorio con l'obiettivo di sviluppare il marchio Guzzi. Come Regione -ha aggiunto Boscagli- accompagneremo la fase odierna vigilando sulla situazione dei lavoratori per assicurarci che nessuno sarà lasciato solo. Adesso ci auguriamo che il mercato torni a rispondere e che arrivi la ripresa".
Soddisfazione è stata espressa anche del Presidente della Provincia di Lecco, Daniele Nava: "Nessun lavoratore sarà lasciato senza ammortizzatori sociali, importante poi che Mandello del Lario continuerà ad essere il punto di riferimento industriale del marchio Moto Guzzi".