Moto Guzzi V850 X, nuova scrambler attesa per EICMA

Moto Guzzi V850 X, nuova scrambler attesa per EICMA
Sembra ben più di un'ipotesi la futura Moto Guzzi V850 X: dettagli tecnici trovati da media britannici svelano che sarebbe in dirittura d'arrivo quella che apparirebbe come la scrambler della famiglia del bicilindrico raffreddato ad aria
6 luglio 2022

Mentre attendiamo l'arrivo nelle strade della bella V100 Mandello presentata ufficialmente a EICMA e - chissà - magari anche della presentazione di qualche altra novità basata sulla stessa piattaforma raffreddata a liquido (non ditemi che nessuno di voi ha pensato a una nuova Griso) che tanti apprezzamenti positivi ha ricevuto durante l'ultima edizione del Salone milanese, si irrobustiscono le ipotesi che vorrebbero una V850 X - presumibilmente una scrambler - in arrivo più o meno a breve.

 

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Qualche tempo fa avevamo pubblicato una foto spia di un prototipo beccato nei dintorni della fabbrica Moto Guzzi di Mandello del Lario. La foto scattata dal lecchese, ed esperto di Trial, Oscar Malugani mostrava infatti un nuovo allestimento su base V7 che si contraddistingueva per le ruote a raggi coem la Special e una linea che nella parte posteriore ricordava le Moto Guzzi della fine degli anni'80 come le Le Mans 1000 o le Lario 650, oltre a sovrastrutture molto meno "classic" a partire dal faro a LED.

Potrebbe essere questa la V850 X di cui i colleghi di Bennetts hanno svelato la presenza e i dettagli tecnici attraverso i documenti di omologazione appena riportati sul loro sito? Certo, potrebbe, con tutti i condizionali del caso dato che la foto mostra una moto con scarichi bassi mentre la V850 X immaginiamo possa essere una scrambler ed essere quindi dotata di uno scarico a passaggio alto come quello della Moto Guzzi NTX 650 enduro semicarenata dei primi anni '90 (una moto che, a parere di chi scrive, oggi non sarebbe nemmeno poi così agè...).

 

V7 Stone
V7 Stone

Si parla quindi di un modello che sarebbe presentato con due livelli di potenza, 47 cavalli per essere adatto alla patente A2 e 66 cavalli per il bicilindrico raffreddato ad aria di 853 cc, con un leggero incremento di potenza rispetto alla V7 dotata dello stesso motore, mentre il peso ricavato dai documenti di omologazione si piazzerebbe a 213 kg con un significativo risparmio rispetto alle sorelle Stone e Special (nella foto d'apertura). La scelta degli pneumatici Michelin Anakee deporrebbe ulteriormente per una declinazione appena più fuoristradistica rispetto alle altre V7 e per una moto che potrebbe entrare quindi in concorrenza con la Triumph Scrambler 900 (così si chiamerà infatti dal 2023 la nota Street Scrambler) esattamente come la V7 è in lotta con la rivale inglese Speed Twin (anche qui, nuovo nome dal 2023 per la Triumph Street Twin storica antagonista della bicilindrica di Mandello ).

Su quando sarà possibile svelare il mistero non ci sono notizie certe ma è quantomeno probabile che il prossimo Salone di Milano potrà portare qualche altra buona notizia per gli appassionati del Marchio di Mandello.

Fonte: Bennetts.com