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Dopo un film on the road come Best Bar of America lasciamo i grandi panorami americani e oggi scegliamo le inquietanti tenebre di Gotham City. Parliamo di Batman, delle sue moto, e ovviamente del suo antagonista più intrigante:" Il Joker", infatti è la pellicola più attesa dell'edizione 2019 del Festival del cinema di Venezia. Il film diretto da Todd Phillips racconta la genesi del personaggio che sullo schermo ha il volto di Joaquin Phoenix. Una grande interpretazione che è già in odore di oscar.
Ma torniamo a Batman e alle sue moto. Due su tutte: iniziamo dalla Yamaha 250 bicilindrica con sidecar. Nel film Batman del 1966, con Adam West e Burt Ward, la "Bat-Cycle" era l'asso nella manica della coppia e nascondeva - ovviamente - armi e gadget incredibili. Dal sidecar, per esempio, poteva sganciarsi un go-kart che permetteva a Robin di emanciparsi dal ruolo di passeggero (ma non da quello di gregario).
"Il cavaliere oscuro" ritorna in sella più di 40 anni dopo, nel 2008, e su un veicolo che in comune con le moto ha solo il fatto di avere due ruote. Christian Bale guida il Batpod, un mezzo che trova nel Dodge Tomahawk ispirazione e anello di congiunzione con le moto "normali".
Anche in questo caso il veicolo di Batman è dotato di armi sufficienti a scatenare una guerra urbana di medie dimensioni, e capace di farsi largo nel traffico facendo letteralmente saltare in aria le auto in colonna. Vi consigliamo di non indulgere nella fantasia di voi in sella incolonnati nell'ora di punta, magari parleremo di "Un giorno di ordinaria follia" in un'alto articolo.
Tornando al "Cavaliere oscuro": il Batpod è un mezzo assemblato interamente per esigenze sceniche e non ha una base da cui si è partiti per le modifiche. Per spostarsi sul set usa un motore Honda 450 cc e il resto è tutta produzione artigianale.